Torna in città per la seconda edizione la Bari Music Week, festival interamente dedicato al mondo della musica contemporanea e ai suoi prossimi orizzonti, con un ricco di programma di seminari, mostre, talk, workshop, dj set, concerti ed eventi speciali. L'appuntamento è dal 28 ottobre al 2 novembre 2019.
Il progetto nasce dall’idea della società pugliese The Flame srl, attiva da circa vent’anni nel settore dell’organizzazione e della promozione di eventi musicali, e dall’associazione The Supporters. L’iniziativa è sostenuta da Regione Puglia, Comune di Bari, Puglia Promozione, Puglia Sounds, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Accademia di Belle Arti di Bari.
What a future, concetto che sintetizza l’identità sperimentale del festival, si riferisce anche a un percorso d’innovazione che gli stessi organizzatori hanno scelto di produrre con l’intento di creare nuove sinergie e nuovi dialoghi sul futuro della musica, sui luoghi che essa abita e sulle sue più recenti modalità di fruizione. La presentazione ufficiale della Bari Music Week si svolgerà lunedì 28 ottobre alle ore 12.30 alla Libreria Zaum con Ivan Bonatesta (Direttore Creativo Bari Music Week), Alessandra Anaclerio (Consigliera del Comune di Bari), Annalisa Turi (BALAB - Uniba), Carlo Chicco (dj, speaker radio RKO). Il pomeriggio, alle 15, nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia, Management e Diritto dell’Impresa (UNIBA), è in programma il seminario Music for business - Le nuove frontiere dell’impresa culturale, con gli interventi di Sabrina Spallini (Docente del Dipartimento di Economia, Management e Diritto dell’Impresa), Vincenzo Bellini (Presidente Puglia Creativa e Amministratore di Bass Culture), Yassin Bya (BMW e Machete Records, label fondata da Salmo) con la moderazione di Carlo Chicco.
Dalle 19 nella Galleria 206, in occasione della chiusura della mostra Pieces & Love a cura della crew barese Hell's Vastas, Bari Music Week presenta al pubblico, nella Little Room della galleria, la one day expo Hold your peace di Fabrizio Guida e la selezione musicale di dj FUSO (MIDIHANDS).
Martedì 29 ottobre due eventi in programma all’Officina degli Esordi: alle 15 Dentro la musica elettronica, workshop/lecture/performance dimostrativa a cura della scuola per produttori di musica elettronica WELOOP, alle 19 Dai Club ai Festival: i percorsi mutanti della nuova scena musicale talk con Andrea Mi (I.E.D. Firenze - moderatore), Marco Ligurgo (Vicepresidente Italian Music Festival, direttore artistico Robot Festival), Sergio Marchionni (direttore creativo Fat Fat Fat Festival), Andrea Cavallaro (Ortigia Sound System).
Mercoledì 30 ottobre dalle 12 alle 14 nell’Aula XXIII, terzo piano, Scienze Politiche (UNIBA) si terrà il seminario dal titolo Woodstock 1969 – futuro 2019: 50 anni di musica, stili e scene urbane, promosso dal Dipartimento di Formazione, Psicologia e Comunicazione (UNIBA), il corso di Scienze della Comunicazione e l’insegnamento di Semiologia del Cinema e degli Audiovisivi. Introduzione di Claudia Attimonelli: 1969. Dall’Estate dell’amore all’Ecstasy della cultura dance verso il nuovo millennio (Docente ForPsiCom, MEM). Interventi di Luca Benvenga: 1979. IL CCCS e l’invenzione delle Sottoculture, la classe operaia e gli Skinheads (Unisalento) e Michele Di Stasi: 1989. Caduta del Muro di Berlino e la techno scende in strada: T.A.Z., Love Parade, club (La Sapienza - Roma, MEM). Focus degli studenti di Scienze della Comunicazione: Annagrazia Schiavone: Invecchiano anche i musicisti. Crisi identitaria e nuovi idoli. Luca Troiani: Dal Vinile allo streaming: come ascoltavamo la musica ieri e oggi. Giuseppe Donvito: Uno scenario possibile: la proposta di Club Futuro (Torino). Giovanni Cecca: Da Mina a MYSS Keta, i fenomeni senza volto. Contributi audiovisivi e cartacei a cura del gruppo di Ricerca MEM.
Alle 20 al Kabuki club Daft Punk Night. Serata dedicata al duo francese con proiezione del film Interstella 5555 basato sull'album Discovery, talk di approfondimento a cura di Michele Casella (giornalista, direttore Loop Festival) e selezioni musicali a cura di Pierpaolo Guaragno (New Record Store).
Giovedì 31 ottobre alle 11, all’Urban Center (ex Caserma Rossani), conferenza Cyberestetica: nuove mappe per future geografie. Interventi di Antonio Rollo (Docente dell’Accademia di Belle Arti di Bari, artista e teorico dei nuovi media), Francesco Scagliola (Docente del Conservatorio Nicolò Piccinni di Bari, compositore e artista multimediale). Presentazione del progetto M.U.S.I.C.A. a cura di Annalisa Turi (Knowledge Transfer Manager BALAB).
Alle 21.00 al Teatro Kismet Opera è in programma il concerto di Scarda, giovane cantautore italiano, a seguire dj set degli artisti pugliesi Andrea Fiorito, Kosmiko e Gianpiero (Soul Solution).
Venerdì 1 novembre alle 18 al Caffè D’arte, concerto di Ludovica Rausa (voce) e Pippo Lombardo (piano).
Sabato 2 novembre alle 19 presso Sparano Luxury Suite, è previsto un aperitivo in terrazza con selezioni musicali a cura di Andrea Fiorito, Innocent Soul, Hylem. Ingresso gratuito su lista.
Previsti eventi musicali nei vinyl store di riferimento per la selezione e la cultura del vinile in città: EXP Records, Mix Market Records, New Record.
Il festival si concluderà con delle extra date - dal 28 al 30 dicembre 2019 - dedicate a concerti, live set, dj set di artisti nazionali e internazionali. Negli stessi giorni, inoltre, la Bari Music Week si arricchirà di eventi diurni che includeranno attività sociali, sportive e ludiche organizzate in collaborazione con alcune associazioni del territorio, indirizzate a un pubblico eterogeneo, dedicate a bambini e diversamente abili.