Circa 300 piante di marijuana in vaso, concimi, fitofarmaci, vasche con pompa a immersione, quadro elettrico con timer, buste in cellophane per il confezionamento di dosi, un bilancino di precisione e una macchina per prodotti sottovuoto. Li hanno scoperti i Carabinieri, che hanno arrestato due persone, facendo controlli a tappeto in casolari e abitazioni di Bitonto, Mariotto e Palombaio, trovando anche refurtiva di vario genere, con l’impiego di 50 militari del Comando Provinciale di Bari, supportati dai 'Cacciatori di Puglia' e da un’unità cinofila di ricerca droga.
La serra era stata ricavata nel sotterraneo di un’abitazione e il suo impianto elettrico era abusivo, allacciato alla rete di distribuzione pubblica: il danno per l’ente erogatore è stato stimato in oltre 547mila euro.
Nel giardino adiacente i Carabinieri hanno trovato un estrattore per scassinare i cilindretti delle portiere delle automobili e due targhe di vetture risultate rubate a Ruvo di Puglia nel marzo 2018.
I due arrestati sono accusati di produzione, detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, ricettazione, furto aggravato in concorso e sono stati posti ai domiciliari.