BARI - «Basta attacchi all’articolo 21 della Costituzione, giù le mani dall’informazione». Anche i giornalisti pugliesi si mobilitano in difesa della libertà di stampa e di informazione e a tutela della dignità della categoria. «Gli insulti e le minacce di Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, - affermano i presidenti di Assostampa, Bepi Martellotta e dell’Ordine dei giornalisti della Puglia, Piero Ricci - hanno superato ogni limite». «Per questo - viene sottolineato - Assostampa Puglia e Ordine dei giornalisti di Puglia aderiscono alla manifestazione nazionale indetta dalla Federazione Nazionale della Stampa, condivisa dall’Ordine dei Giornalisti, che ha promosso il flash mob #GiùLeManiDallInformazione, aperto non soltanto ai giornalisti, ma anche a cittadini e associazioni che considerano l'informazione un bene essenziale per la democrazia».
L’appuntamento a Bari è domani, martedì 13 novembre dalle 12 alle 13, in corso Vittorio Emanuele in prossimità del palazzo della Prefettura «per respingere gli attacchi che mirano a scardinare l’articolo 21 della Costituzione e i valori fondamentali della democrazia italiana». Il flash mob si terrà in contemporanea nelle piazze dei capoluoghi di regione.
MANIFESTAZIONE ANCHE A POTENZA - «Gli attacchi ai giornalisti di Di Maio e Di Battista e di quanti pensano di poter ridurre al silenzio l’informazione rappresentano un tentativo di scardinare l'articolo 21 della Costituzione e i valori fondamentali della democrazia italiana": è il motivo alla base della decisione dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Associazione della Stampa di Basilicata di promuovere per domattina, a Potenza, nella mattinata di domani 13 novembre, nella sede dell’Assostampa, al flash mob #GiùLeManiDallInformazione. Ordine dei giornalisti e Assostampa hanno spiegato che "l'evento, che si terrà dalle 12 alle 13, è aperto non soltanto ai giornalisti, ma anche a cittadini e associazioni che considerano l’informazione un bene essenziale per la democrazia. All’iniziativa hanno già aderito, tra gli altri, gli organismi della categoria, Cgil, Cisl e Uil di Basilicata e altre associazioni». «Ritrovarsi per respingere gli inaccettabili attacchi all’informazione e ai giornalisti - hanno detto Mimmo Sammartino e Umberto Avallone, presidenti di Ordine e Assostampa Basilicata - significa prendere comune coscienza di una serie di ripetute azioni volte a screditare una categoria di professionisti, con lo scopo di disorientare l’opinione pubblica. Una informazione debole o assente - hanno concluso Sammartino e Avallone - lascerebbe spazio alla disinformazione di massa, veicolata attraverso i social, terreno fertile per manipolare le coscienze dei cittadini». Il flash mob è «aperto al contributo di chiunque intenda intervenire in diretta social e sarà trasmesso sulla pagina Facebook 'Assostampa Basilicatà».