Il nome del candidato sindaco di Bari per ora, resta un mistero o un segreto. Il summit del centrodestra di Bari oggi, si è concluso con un "documento" di condivisione. E' un punto di partenza, si tratta del primo passo verso una ufficializzazione di quel nome che dovrebbe mettere in moto la macchina organizzativa elettorale del centrodestra dopo la pausa estiva.
Infatti, la sintesi dell'incontro di oggi è che «In Puglia ci sarà un centrodestra unito, con candidati condivisi a partire dalla prossime amministrative ed in particolare nei Comuni di Bari e Foggia chiamati al rinnovo delle amministrazioni il prossimo anno». E' quanto deciso oggi a Bari, nella prima riunione del tavolo del centrodestra pugliese, dai segretari regionali di Forza Italia, Luigi Vitali, della Lega, Andrea Caroppo, di Fratelli d’Italia, Marcello Gemmato, e di Noi con l’Italia, Francesco Ventola.
«Il centrodestra è in salute, ma - spiegano i segretari in una nota congiunta - perde laddove si presenta diviso, negli uomini e nei programmi. Il nostro elettorato ci chiede una coalizione larga, coesa e competitiva. Noi lavoreremo, riunendoci ogni settimana al tavolo, per garantire che alle prossime amministrative la coalizione in Puglia sia unita e larga dappertutto».
«E' stato un incontro assolutamente positivo, che ha consentito al centrodestra - ha sottolineato Vitali (che nei giorni scorsi aveva attaccato i suoi colleghi di partito) - di ricomporsi, riconoscendo gli errori commessi da parte di tutti. C'è stato un impegno formale a presentare per le prossime amministrative candidati unitari del centrodestra, allargato alle espressioni civiche alternative alla sinistra ed al M5S».
«Abbiamo ritrovato feeling che è mancato - ha aggiunto Caroppo - per errori da parte di tutti. La Lega a livello amministrativo è stabilmente all’interno del centrodestra. Sceglieremo in maniera collegiale il metodo di lavoro e le figure che meglio possono interpretare il progetto». «Diamo finalmente soddisfazione al grido del nostro elettorato che vuole vederci - ha sostenuto Ventola - uniti. Da oggi quindi prima di tutto i cittadini, il popolo di centrodestra, il progetto e le persone che devono incarnarlo, con spazio anche al civismo».
«Lo sforzo è di aggregare le nostre forze e di trovare rappresentanza in una proposizione politica - ha concluso Gemmato - vincente. Le motivazioni dello stare insieme superano di tanto quelle che ci dividono. Dagli errori abbiamo fatto tesoro».
Resta il mistero del o dei candidati di cui avrebbe parlato l'on. Francesco Paolo Sisto, coordinatore Area metropolitana di Bari. il parlamentare, molto vicino al Cavaliere, avrebbe lasciato intendere di avere dei nomi a disposizione («non parlo neanche sotto tortura») anche se in realtà punterebbe su un personaggio - non politico - da sottoporre evidentemente alla coalizione dopo aver avuto probabilmente il via libera dal Cavaliere.