Sarà Otranto ad accogliere il «Juniperus Gin Fest - Spirito di Puglia», con una terza edizione che approda in uno dei luoghi più suggestivi del Salento: la città dell’alba dei popoli, con la sua storia millenaria.
Dal 25 al 27 luglio, il comune idruntino si trasformerà in un crocevia di spiriti, botaniche, musica e incontri, ospitando l’unico festival interamente dedicato ai gin e agli spiriti pugliesi.
Dopo il successo delle prime due edizioni, che si sono tenute rispettivamente a Ruffano e a Santa Cesarea Terme, quest’anno “Juniperus” ha scelto Otranto per celebrare ancora una volta l’arte della distillazione locale, ponendo un palcoscenico di assoluto livello a disposizione dell’evento.
Un festival nato per esaltare non solo il gin, ma l’identità più profonda della Puglia, racchiusa nei profumi delle erbe spontanee, nei frutti della macchia mediterranea e nelle mani esperte dei suoi produttori.
L’evento ospiterà dieci aziende, ambasciatrici della Puglia nel mondo, con più di trenta etichette tra gin, liquori e distillati.
Dietro ogni bottiglia, la storia, l’innovazione, la passione e le botaniche utilizzate, spesso autoctone o raccolte a mano, che offrono un’esperienza sensoriale unica e capace di restituire al pubblico tutta la complessità e la ricchezza di questa regione.
Non è solo una celebrazione del bere, ma un invito farlo bene e con consapevolezza. Il “Juniperus Gin Fest”, infatti, continua a mettere al centro l’educazione al consumo responsabile, ribadendo l’importanza del divieto di guida in stato di ebbrezza e promuovendo pratiche sane e sostenibili nel mondo del beverage.
Durante la tre giorni, la città adriatica sarà dunque animata da degustazioni guidate, talk con produttori e master distiller, musica dal vivo e occasioni di confronto tra professionisti, appassionati e curiosi.
Il format offrirà a quanti parteciperanno anche un’opportunità di fruire del patrimonio turistico ed enogastronomico locale.
L’iniziativa, che è organizzata dall’associazione “Juniperus” con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Otranto e dell’associazione “Vivere Otranto”, si conferma una delle esperienze più autentiche e attese dell’estate pugliese.
[b.pol.]