Miccolis SpA, azienda leader e punto di riferimento per il trasporto pubblico locale e nazionale, ha lanciato un progetto pilota rivoluzionario per ridurre e compensare le emissioni di anidride carbonica legate al trasporto pubblico a Matera. Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale nel percorso dell'azienda verso una mobilità più sostenibile ed ecologica, confermando il suo impegno per la lotta ai cambiamenti climatici e per il rispetto dell'ambiente. Il progetto, in collaborazione con Alberami Srl Società Benefit, contribuisce alla neutralizzazione delle emissioni di gas serra attraverso tecnologie avanzate e pratiche agricole innovative per ridurre le emissioni di sistemi agricoli locali, in particolare nelle regioni della Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Il cambiamento climatico è una delle sfide più critiche del nostro tempo. Gli effetti del riscaldamento globale, causato dalle emissioni di gas serra derivanti dalla combustione di combustibili fossili e dalla deforestazione, si riflettono nell'aumento delle temperature, nell'innalzamento del livello del mare e nell'intensificazione di eventi meteorologici estremi. Le emissioni del settore dei trasporti rappresentano una fetta significativa delle emissioni globali, ed è in questo contesto che Miccolis SpA ha scelto di intervenire.
Per il 2023, l’azienda ha effettuato una valutazione dettagliata dell'impronta carbonica del servizio di trasporto pubblico a Matera. Grazie a un'analisi rigorosa, sono state individuate le principali fonti di emissioni di gas serra, incluse quelle associate alle operazioni di trasporto passeggeri, alla manutenzione dei veicoli e agli uffici amministrativi. Questo ha permesso di sviluppare strategie mirate alla riduzione delle emissioni dirette, suddivise tra le emissioni di Scopo 1 e 2.
L’iniziativa chiave del progetto è la collaborazione con Alberami, pionieri del carbon farming in Italia. Questa partnership ha permesso di coinvolgere agricoltori locali gestendo un totale di 150 ettari di terreno agricolo nel Sud Italia. Su questi terreni sono state adottate nuove pratiche di agricoltura rigenerativa, i cui effetti sulla cattura di carbonio sono stati quantificati e trasformati in crediti di carbonio. In particolare, sono state catturate 750 tonnellate di Co2, superando così il 100% delle emissioni dirette generate dal trasporto pubblico di Matera. Queste attività, verificate da un ente di certificazione internazionale e sviluppate secondo gli standard dell’International Carbon Registry, assicurano l’efficacia della compensazione delle emissioni di Miccolis.
Il progetto sviluppato da Alberami si basa su un approccio integrato e tecnologicamente avanzato per la misurazione delle emissioni. Tra gli strumenti utilizzati figurano rilevamenti satellitari, campionamenti di terreno, droni e dispositivi IoT, il tutto coordinato tramite la tecnologia blockchain per assicurare trasparenza e tracciabilità. Questo garantisce che i crediti di carbonio generati dalle pratiche di carbon farming siano autentici e rispettino i più elevati criteri di integrità.
Con questo progetto, Miccolis SpA si propone di diventare un punto di riferimento nel settore della mobilità sostenibile, affermando che ridurre l'impatto ambientale del trasporto pubblico non solo è possibile, ma necessario. La collaborazione con agricoltori locali, inoltre, supporta la transizione verso pratiche agricole rigenerative, contribuendo a un’agricoltura più sostenibile e resilienti ai cambiamenti climatici.