Il primo giorno di scuola in prima media mi sono sentito davvero grande: addio cartella in similpelle, finalmente portavo i libri legati con la cinghia! Un oggetto che negli anni ‘60 e ‘70 era un cult. Ce n’erano di tutti i colori, alcune erano strette di gomma con la chiusura a incastro, altre più larghe erano elasticizzate, e sulle fibbie che le racchiudevano c’erano foto di cantanti, calciatori, spesso una scritta. Naturalmente per essere alla moda dovevano essere imbrattate con scarabocchi e disegni. In realtà erano piuttosto scomode, si entrava in classe col braccio indolenzito, i libri si sfilavano e quante volte cadevano sulla strada bagnata! Spesso si usavano come fionde e per darsi cinghiate tra compagni, chi aveva la cartella era out. Quanto erano lontani gli zaini superlusso rigorosamente firmati!
Michele Massa, Bologna