Per regolamentare il consumo di carta igienica a Pechino hanno installato in alcuni bagni pubblici degli scanner facciali. Per avere la propria dotazione di carta, lunga 60 centimetri, occorre mettersi davanti a una macchina che scansiona e memorizza il viso. Se l’utente ha bisogno di altra carta prima che siano trascorsi nove minuti, la macchina lo riconosce e non gli eroga nulla. La domanda è d'obbligo: quale algoritmo ha stabilito l’intervallo di nove minuti e soprattutto la misura di 60 centimetri?
Michele Massa, Bologna