Spesso gli omofobi parlano di atti contronatura per quanto riguarda la sessualità degli omosessuali,ma penso che usino questa espressione perché non conoscono la natura.
Un documentario o un libro di zoologia sono alla portata di tutti.
Di quale natura parlano? In natura l'omosessualità è contemplata alla grande, ma qualcuno obietta, si tratta di animali. Il confronto e le valutazioni non si possono fare con ciò che non c'è, si fa con gli esseri viventi e gli animali si muovono, respirano, si riproducono come gli uomini.
Le regole della nostra sessualità le ha inventate la civiltà,la cultura non la natura. Lo studio sulla sessualità degli animali è da non credere per differenze, diversità, stranezze, violenza e tanta fantasia.
Il leone adulto che non riconosce i suoi cuccioli e ne appofitta, la mantide religiosa, l'ape regina, c'è la partogenesi di alcuni pesci, c'è un volatile che scoppia dopo il rapporto e l'elenco potrebbe continuare.
La natura è libera, grande, vasta è un grande abbraccio che comprende senza imbarazzo l'omosessualità.
Lilli Maria Trizio, Bari