La parola di Dante bussola del mondo: il prof. Ferroni legge il Paese attraverso il Poeta
NEWS DALLA SEZIONE
Money! Se i soldi (non) fanno la felicità
Fiocco azzurro al circo: nascono Monopoli e Olaf, piccoli «watussi»
Taranto, pronto secondo bando «Case a 1 euro»
i più visti della sezione
NEWS DALLE PROVINCE
i più letti
Inciviltà
Graziana Capurso
27 Febbraio 2021
BARI - Cielo terso e mare limpido a Bari in questi ultimi giorni di febbraio, peccato che la bellezza della città non basta ad oscurarne l’inciviltà. Come mostrano le immagini, nelle acque antistanti il molo Sant’Antonio e nei pressi del Fortino, nel cuore della città vecchia, la trasparenza del mare restituisce alla vista dei passanti, come in un gioco di specchi riflessi, un estremo degrado. Così sott’acqua appare di tutto: dal relitto di una barca, passando per dei pneumatici abbandonati, tombini, cavi, cartacce, bottiglie, pezzi d’auto e carcasse di motorini. Abbandonati lì non si sa da chi né tanto meno da quanto tempo a sedimentarsi tra alghe e pesci. Un panorama che si mette in netto contrasto con la bellezza di Bari. Insomma in questi momenti il mare diventa uno specchio dove non è affatto piacevole ammirarsi, soprattutto se a specchiarsi sono i soliti incivili.
LE RUBRICHE
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su