E’ stato superato il tetto dei 16mila partecipanti alla Race for the Cure, la mini maratona benefica organizzata dalla Susan G. Komen Italia per combattere i tumori al seno. È stato Drame Fousseni a tagliare il traguardo per primo, scendendo sotto il tetto dei 15 minuti. Seguito a ruota da Vito Sardella, runner storico della Race for the Cure e Michele Vino. Per le donne a salire sul podio sono state: Viola Cristiana, Mariangela Ceglie e Pina Fornarelli. Mentre la vincitrice delle donne in rosa è stata Carla Totorizzo, seguita da Assunta Zonno e Rosalia Colabufo.
Ma al di là di chi per primo ha tagliato il traguardo i quasi 17mila arrivati oggi a Bari per la Race sono, per Vincenzo Lattanzio presidente del comitato regionale della Susan G. Komen, «la dimostrazione inequivocabile che ormai questo evento è sentito dalla città. Tra i viali del Villaggio Race la madrina della manifestazione, Rosanna Banfi: «ormai sono tantissimi anni che vengo a Bari e ogni anno la partecipazione è sempre maggiore».
All’interno del Villaggio Salute di sabato - spiega la coordinatrice, la senologa Angela Maria Guerrieri - sono state seguite tra visite, mammografie ed ecografie, controlli su 246 donne alle quali si aggiungono le 249 visite ed ecografie internistiche di collo, tiroide e addome, dell’equipe coordinata da Francesco Minerva e Lucia Bonfrate. Mentre nello spazio educativo sono state presentate per tutta la giornata di sabato le nuove armi della diagnosi e della terapia».
Quest’anno il Villaggio della Salute non chiude al termine della tre giorni, ma grazie alla collaborazione di Sky per il sociale e della fondazione Gemelli di Roma, si sposta domani lunedì 29 maggio, a Japigia al TeatroTeam dove un gruppo di donne selezionate dalla circoscrizione sarà sottoposto a visite specialistiche.