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San Cataldo, 4 cinghiali a spasso nelle aiuole: lo scatto è virale

 
Redazione online

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Il proprietario del bar di fronte ha pubblicato le foto sui canali social: l'interazione tra l'uomo e questo tipo di animali è fortemente sconsigliata in quanto pericolosa

Lunedì 22 Gennaio 2024, 13:55

SAN CATALDO - Quattro grossi cinghiali che scorrazzano liberi nelle aiuole di San Cataldo, di fronte al faro, poco lontano dal Bar Yvonne. Non è un'immagine creata dall'intelligenza artificiale, è quello che è accaduto ieri e che è stato immortalato proprio da Nunzio, titolare del bar. Le foto hanno presto fatto il giro del web: «Giusto per ricordare: primo, non dare da mangiare ai cinghiali in città - scrive in un post - Ispra ricorda che fornire cibo è una pratica assolutamente sconsigliabile, perché favorisce l’abitudine di questi animali all'uomo con potenziali rischi per le persone, senza dimenticare che tale comportamento implica rischi anche per gli stessi animali. Va ricordato che la presenza di cinghiali nelle aree urbane è strettamente legata alla disponibilità di scarti alimentari e di rifiuti organici per questo animale selvatico. Il cinghiale è, per sua natura, un animale selvatico e può reagire all'interazione mordendo o spingendo violentemente. Inoltre, questa frequentazione comporta rischi per gli animali domestici - cani e gatti - che possono essere aggrediti dai cinghiali con conseguenze anche gravi. Facilitando la presenza dei cinghiali vicino a strade e abitazioni, non è da sottovalutare il rischio di incidenti stradali che possono essere provocati dal loro attraversamento.
Si ricorda che il foraggiamento dei cinghiali è espressamente vietato dalla legge 221/2015 che prevede, per chi contravviene a tale divieto, l'arresto da 2 a 6 mesi o l'ammenda da € 500 a 2.000.
Per la città di Roma vige una specifica ordinanza del 2016 in cui si ordina di “non distribuire alimenti ai colombi, gabbiani e altri animali appartenenti alla fauna selvatica su aree pubbliche” perseguibile con una sanzione da € 50 a 500».
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