LECCE - I tecnici progettisti di Rete Ferroviaria Italiana sono stati a Lecce per la presentazione al sindaco e alla giunta del progetto di fattibilità tecnico economica degli interventi previsti per la stazione del capoluogo salentino.
Rfi intende riqualificare, per un investimento complessivo di 14 milioni di euro finanziato con fondi del Pnrr, gli spazi interni ed esterni del fabbricato principale, abbattere le barriere architettoniche e riqualificare alcuni spazi da destinare a nuovi servizi. L’obiettivo finale è quello di trasformare il terminale ferroviario in un centro di connessione con la mobilità urbana.
Il Comune, per la parte di sua competenza, ha programmato già da tempo il rifacimento del piazzale antistante la stazione e la riqualificazione di viale Oronzo Quarta e, ancor prima, il ribaltamento della stazione con un nuovo terminal dei bus per spostare sulla parte esterna, verso viale Grassi, il flusso dei mezzi più grandi. La sfida è ora quella di armonizzare i tempi perché la stazione, che è uno dei principali biglietti da visita della città, possa presentarsi nel suo complesso sotto nuova veste
Rispetto al primo intervento la parte istruttoria è stata completata e, in un tempo ragionevolmente breve, l’amministrazione si dice pronta a pubblicare il bando di gara. Quanto al nodo del ribaltamento, che si era aggrovigliato per la presenza inattesa di acqua negli scavi di fondazione del parcheggio multipiano, proprio in queste ore è stato consegnato dal settore Lavori Pubblici il computo metrico relativo alla perizia di variante all’azienda che si era aggiudicata la gara e che ora procederà alla valutazione. Se ci sarà condivisione, allora lo scoglio si potrà ritenere superato. Il grande cantiere è comunque attivo con più squadre al lavoro impegnate su tre fronti: binari, sottopassaggio e marciapiedi esterni.
Riqualificazione spazi interni ed esterni di stazione - Il progetto di RFI mira al recupero architettonico e funzionale dell’edificio, in particolare dell’atrio, degli spazi d’attesa e transito, della biglietteria e dei servizi ai viaggiatori, con un restyling rispettoso della natura storica dell’edificio.
Il progetto prevede anche interventi sulle facciate e sulle pavimentazioni esterne dei fabbricati vicini e degli spazi interconnessi che accompagnano i passeggeri nel percorso all’interno e all’esterno degli spazi ferroviari.
L’illuminazione gioca un ruolo chiave nel design degli interni a livello di stile ed estetica, soprattutto in termini di funzionalità grazie all’inserimento di lastre in pietra di Apricena integrate da dispositivi di illuminazione.
Tra le novità previste anche l’inserimento di piante nell’atrio e negli spazi di attesa per creare un filtro che permetta un passaggio graduale e armonico dalla piazza esterna ai binari.
Gli interventi sono orientati a conseguire obiettivi di sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico, attraverso l’adozione di best practices internazionali per la valutazione delle performance energetiche e ambientali dell’edificio, il monitoraggio e la gestione dei consumi idrici ed energetici.
Riqualificazione edifici e spazi tra l’area parcheggio e la stazione - L’intervento di RFI prevede il riuso degli edifici e degli spazi esterni tra la stazione e il parcheggio Metropark per creare una cerniera tra due zone percepite oggi come distaccate e che dopo gli interventi risulteranno interconnesse. Zone che rappresentano uno snodo fondamentale per i viaggiatori in transito.
L’ex deposito sarà ristrutturato e rivestito in lamiera stirata, con parti apribili e accessibili. L’utilizzo del microforato favorirà l’illuminazione notturna conferendo all’edificio l’aspetto di una lanterna di accesso al parcheggio.
Analogo intervento sarà eseguito sul piccolo immobile ubicato di fronte, dove saranno collocate le biglietterie a servizio del parcheggio custodito.
Accessibilità - Nell’ambito degli interventi, saranno installati ascensori di collegamento con i marciapiedi ferroviari per l’accesso alle banchine e realizzati percorsi tattili per facilitare l’orientamento degli utenti ipovedenti e non vedenti. Sono inoltre previsti interventi di ammodernamento della seconda e terza banchina, l’adeguamento delle scale e una nuova illuminazione del sottopasso.