BRINDISI - Sicuramente speravano di trascorrere un Ferragosto con la spensieratezza della loro giovane età, ma la strada è stata fatale per due ragazzi, Matteo Machì, 21 anni, e Giuseppe Vinci, 20, morti in due diversi incidenti la scorsa notte nel Brindisino. La vita di Matteo si è spezzata intorno alle 3, su un cavalcavia che dalla complanare Bozzano-La Rosa porta a Tuturano: Gabriele Quaranta, 22anni, alla guida della Mini Cooper a bordo della quale Matteo stava viaggiando, seduto sul sedile posteriore, ha perso il controllo dell'auto, che si è ribaltata. Machì ha perso la vita, Quaranta, rimasto lievemente ferito e ora ricoverato all'ospedale Perrino di Brindisi, è stato arrestato per omicidio stradale: sottoposto ai test tossicologici è risultato positivo all'assunzione di cannabis e con un tasso alcolemico nel sangue superiore a quello consentito.
(foto www.gofasano.it)
A Matteo la sorte più dura, che condivide con un coetaneo, Giuseppe Vinci, di Fasano, che ha perso la vita alle 5.45 del mattino alle porte di Speziale, frazione del suo paese d'origine. Il ragazzo era alla guida di un motorino, un Liberty Piaggio, e si stava dirigendo in un vivaio dove lavorava. Ha perso il controllo del mezzo, e nonostante l'intervento tempestivo del 118, per lui non c'è stato nulla da fare. Le indagini sono in corso e i carabinieri stanno ascoltando testimoni: non si esclude, infatti, che l'incidente possa essere stato causato da altri mezzi. Nel frattempo la strada è stata bloccata in entrambi i sensi di marcia.
(Foto Maurizio Matulli)