A Patù la nona edizione è stata benedetta ieri sera dal vescovo di Ugento monsignor Vito Angiuli, accompagnato dal parroco don Carmine Peluso, con la posa dei primi petali. Questo momento vede coinvolta la comunità inclusi i giovani ospiti dei centri Sai (sistema di accoglienza e integrazione) di Patù e Castrignano del Capo (anche di religione musulmana), gestiti dall’Arci Lecce solidarietà cooperativa sociale. I temi saranno “gli alberi biblici”. «Per il cristiano – spiega Angiuli - il nuovo albero della vita è la croce di Cristo. Con la sua morte e risurrezione, Cristo annienta definitivamente ogni forma di male e dona la vita in abbondanza». Il tappeto fiorito coprirà via Principe di Napoli per una lunghezza di circa 250 metri. In occasione dell’infiorata, il Museo archeologico di Vereto sarà aperto straordinariamente fino alle 22.
Il vescovo Angiuli questa mattina alle 9 ha benedetto il tappeto di segatura realizzato per la quinta edizione dalla parrocchia di San Michele Arcangelo di Castrignano del Capo, dove sotto la guida del parroco don Fabrizio Gallo i volontari si sono dati da fare per dare forma all’opera in via San Giacomo. Dopo la messa solenne in piazza San Michele alle 18.30, il programma prevede la processione per le vie del paese con il Santissimo Sacramento, la benedizione del tappeto e uno spettacolo pirotecnico, con esibizione finale della “Zagor street band”.
Decine di volontari all’opera pure ad Alliste, dove le operazioni di “spetalamento” sono iniziate giorni fa, mentre le opere vegetali saranno visibili oggi in piazza San Quintino. Organizzata dalla parrocchia della Trasfigurazione, la sesta edizione prevede un’estensione per oltre 400 metri quadrati attraverso dodici riquadri che, rifacendosi al vangelo di Giovanni, narreranno la storia della salvezza umana, permettendo al visitatore di immergersi in un'esperienza non solo artistica e culturale di straordinario impatto visivo, ma anche di profonda fede. Dopo l’apertura al pubblico alle 16.30, il passaggio del Santissimo Sacramento è previsto alle 21.
Infiorata anche nella frazione di Felline, dove si svolgerà la 18ma edizione dell’evento (la più antica in provincia), con l’intero centro storico che si è rivestito di splendidi tappeti floreali. Il tema di quest’anno sarà il “Padre nostro”, con uno speciale richiamo al messaggio di Papa Francesco in vista del prossimo anno giubilare. L’opera artistica realizzata da tantissimi volontari sarà visibile dalle 18 di questa sera fino all’alba di domani. L’evento, organizzato dalla parrocchia di San Leucio martire e patrocinato dal Comune di Alliste, vedrà la celebrazione della messa oggi alle 19 e la processione con passaggio sul tappeto infiorato alle 20.