OPENJOBMETIS VARESE-HAPPY CASA BRINDISI 69-65
OPENJOBMETIS VARESE: Avramovic 21, Bergamaschi ne, Natali 6, Vene 7, Okoye 4, Seck ne, Tambone, Cain 17, Delas 2, Ferrero, Dimsa 2, Larson 10. Allenatore: Caja.
HAPPY CASA BRINDISI: Suggs 7, Tepic 8, Smith 16, Mesicek 16, Cardillo, Sirakov ne, Iannuzzi 4, Donzelli ne, Lydeka 8, Giurì 6. Allenatore: Vitucci.
ARBITRI: Baldini-Borgioni-Calbucci.
NOTE: parziali 8-13, 25-27, 49-37. Tiri liberi: Varese 13/17, Brindisi 16/22. Uscito per cinque falli: nessuno.
VARESE - La Openjobmetis batte la Happy Casa Brindisi per 69-65, conquista l’undicesima vittoria in 13 gare del girone di ritorno (come la Umana Venezia, nessun’altra squadra ha fatto meglio) e continua a sognare un posto nei playoff, traguardo inimmaginabile quando, a metà dell’andata, i varesini si erano ritrovati solitari in coda alla classifica.
Nella prima metà di gara le due squadre litigano a lungo con il canestro (38% di realizzazione per la Openjobmetis, 29% per i pugliesi, pur in vantaggio per 29-27). Poi, nel terzo quarto, i padroni di casa cercano di allungare il passo e di chiudere la partita (sul punteggio di 49-37 all’ultimo intervallo il massimo vantaggio degli uomini di Attilio Caja). Ma la difesa a zona, le iniziative di Suggs, Mesicek e Smith e l’orgoglio riportano la formazione di Frank Vitucci (ex di turno) in partita, sino a giocarsi il match nell’arroventato finale (67-65 a 9» dalla sirena finale). Avramovic in lunetta ridà fiato alla Openjobmetis (69-65 a 8"), poi Tepic fallisce la tripla del possibile ulteriore riavvicinamento e il rimbalzo conquistato da Cain consegna definitivamente la vittoria ai varesini.