Buongiorno! Bene, ci siamo! È finito giugno. Madonna santa… mo’ era Natale e mo’ è già luglio! Il tempo passa, la carne urla, la cera si consuma e la processione non cammina!
Queste sono le frasi comuni del popolo di Bari per concludere quasi tutti i discorsi, soprattutto quelli importanti, della propria vita. Ho usato la parola «popolo»?
Chiedo scusa se metto tutti alla pari, però questo è il termine che mi viene più facile da usare.
I radical chic non fanno parte del popolo, possono stare tranquilli. Perciò ci tengo a precisare.
Poi ci sono le mezze figure che si atteggiano imitando gli esseri umani, sfiorando la tristezza, la povertà d’animo e l’ipocrisia attraverso le sgomitate e a volte il tradimento. Per tradimento mi viene in mente il famigerato Giuda, ve lo ricordate? Lui è stato il capostipite nell’avvio di questa attività.
Al tempo non c’era lo SPID.
Al tempo bastava dire una cosa per l’altra fidandosi completamente della furbizia di cui ci si sentiva capaci.
Voglio ricordare che Giuda per soli 30 denari si giocò la stima, la parentela e l’amicizia, ma soprattutto la vita. Oggi facendo i conti e le debite proporzioni della valuta quei 30 denari corrisponderebbero a circa a 600 o 700 € !
Beh l’ho detto! Era una cosa da dire e che te tenevo sopra lo stomaco.
Che volete? Io sono fatto così! Quando ci vuole ci vuole.
Molti credono di essere superiori ad un altro e ci credono per davvero. Anche Icaro credeva di essere un uccello, invece era solo uno stronzo.
Comunque, bando alle ciance. Luglio è arrivato e si va tutti a Torre Canne.
Alcuni quest’anno non ci andranno per tanti motivi, tra i quali sicuramente ci sarà quello di non poter sfruttare situazioni. Oddio, non è detto che uno debba per forza andare a Torre Canne al mare. C’è la montagna.
C’è un detto che dice: se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto. Se la montagna non va da Maometto… Maometto si rompe le palle e se ne va al mare.
È così che molti rimangono a Bari. Pazienza!
Penso spesso in questi momenti a quelli che vivono da tanto tempo insieme eppure stanno morendo di solitudine.
La mia domanda nasce spontanea: essere stupidi è un peccato mortale?
Sì, per questo voglio ricordare a tutti gli eventuali pochi lettori che sanno leggere e che leggono quello che scrivo su questo giornale: è inutile che ti affanni nella vita, tanto non ne uscirai vivo! Buona vita!

Buongiorno! Bene, ci siamo! È finito giugno. Madonna santa… mo’ era Natale e mo’ è già luglio! Il tempo passa, la carne urla, la cera si consuma e la processione non cammina!
Lunedì 30 Giugno 2025, 09:36
Biografia:
Che ci fa Gianni Ciardo sulle pagine Gazzetta? È presto detto. Il noto comico di Bari ogni lunedì scrive sul nostro quotidiano i suoi pensieri in libertà. Ecco a voi le «Ciarderie» commenti semi seri su attualità, cultura e dintorni con la solita verve che contraddistingue l'attore che della baresità è il porta bandiera.
Gianni Ciardo
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