Martedì 09 Settembre 2025 | 11:43

Il Marco Polo di Bari
a Bruxelles
per combattere la povertà

 
Rita Schena

Reporter:

Rita Schena

Mercoledì 31 Maggio 2017, 21:32

Si può colmare il divario tra ricchi e poveri? Gli studenti del «Marco Polo» di Bari credono di sì tanto che sono stati gli unici studenti in Italia ad essere coinvolti in un progetto europeo in tal senso, partecipando qualche settimana fa ad un seminario di giovani europei al Parlamento Europeo di Bruxelles sul tema «Riche et pauvre: vers un partage juste» («Ricchi e poveri. Verso una distribuzione equa»). 

«I nostri studenti hanno partecipato, insieme ai coetanei delle altre nazioni invitate, a gruppi di lavoro simulando l’iter democratico delle Commissioni europee - hanno spiegato le tre professoresse referenti Maria Lacaita, Liliana De Robertis e Giuseppina Tansella -. Le loro proposte sono state le più suffragate e sono state presentate agli eurodeputati dando vita ad un interessante dibattito, seguito con partecipazione e interesse da tutti i presenti. L’ascolto attento degli eurodeputati si è concretizzato in lodevoli complimenti per la preparazione attestata dai giovani Italiani sulle tematiche affrontate. L'esperienza è stata altamente formativa per i nostri studenti che hanno partecipato con entusiasmo mettendo in campo le loro competenze in lingua francese, le loro conoscenze di cittadinanza europea, la loro creatività e la loro voglia di "cambiare il mondo"».

Ecco il video che è stato realizzato su questa esperienza. Nessuno dei ragazzi coinvolti dimenticherà quanto sia stato importante poter progettare un mondo migliore, misurarsi con le difficoltà, condividere con altri giovani idee e progetti, fare l'Europa vera e farla dal di dentro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)