Israele anche nella giornata di ieri ha ha proseguito le azioni «su vasta scala» nella Striscia di Gaza per colpire i terroristi di Hamas, ma ha anche martellato con l'artiglieria il sud del Libano, in risposta ad una sospetta «infiltrazione di terroristi», poi smentita dall’esercito israeliano. Un gruppo di giornalisti si è trovato in mezzo ai tiri incrociati e in quell'inferno Issam Abdallah, un fotoreporter libanese che lavorava per la Reuters, è rimasto ucciso, mentre altri 5 giornalisti - due dei quali lavoravano per al Jazeera, uno per l’Afp e altri due sempre per Reuters - sono rimasti feriti, una in modo grave. Le immagini che mostriamo arrivano sempre da quel fronte libanese, e sono state girate dall'unica tv italiana al momento presente nel paese dei cedri, con una troupe composta dal giornalista di Potenza Nello Rega e dal giornalista e cameraman di Barletta Attilio Calvaresi.
Basilicata e Puglia, quindi, in prima linea per raccontare le atrocità di un’altra guerra. La troupe ha documentato i bombardamenti e sta divulgando gli effetti delle violenze, come nel caso di questo video, in cui si vedono i resti del lavoro di altre troupe internazionali. L’auto su cui viaggiavano due inviate di Al Jazeera, il cavalletto di un operatore della Reuters, colpiti mentre documentavano il bombardamento tra Israeliani e miliziani di Hezbollah.