BARI - Rombo di motori per l’ottava edizione della Rievocazione storica del Gran Premio di Bari, 50 bolidi partecipanti, di alto pregio artistico e collezionistico, con equipaggi provenienti da tutta Italia, dalla Lombardia alla Sicilia, due presenze dalla Svizzera, una dall’Olanda e un pilota italo-americano con ben 3 preziosi esemplari di auto d’epoca. Tra le chicche di quest’anno, marchi leggendari come Stanguellini, Apache, Cisitalia, Ferrari, Taraschi, Alfa Romeo, Maserati, Lotus. Auto capaci di rievocare gli anni dei piloti del calibro di Ascari, Farina, Fangio, Gonzales, Bira, Taruffi, Lorenzetti (questi di origini baresi) e dell’indimenticabile Nuvolari.
In particolare, tra le auto più rappresentative, una Stanguellini Corsa, che con il numero 514 ha partecipato al Gran Premio di Bari nel 1948; una Taraschi Urania 750 Sport appartenuta a Maria Teresa De Filippis, prima donna pilota del motorismo sportivo italiano; e poi ancora, tra le tante, Ermini 1100 Sport, Fiat Negri 508 C, Monaci bimotore 8C, Apache Formula Uno MK2, Triumph Sport Cars/Moss Monaco, Talbot 95 AV, Maserati 6CM e Maserati 200 S.
Questa mattina, domenica 28 aprile, a partire dalle 9, l’Inno di Mameli, il briefing dei piloti e il trasferimento delle auto sul circuito. Alle 9.30 è iniziata la Rievocazione storica del Gran Premio di Bari: a partire dallo start, posto in corrispondenza di Piazza della Libertà, il circuito abbraccia tutto il borgo antico di Bari e offre ai partecipanti la possibilità di sfilare in piena sicurezza, grazie alle “chicane” (curve obbligate): un concentrato adrenalinico ed emozionante per equipaggi e spettatori, che hanno potuto riassaporare il ricordo dello storico tracciato del Gran Premio di Bari, che si correva alle massime velocità della Formula 1 di allora.
Alle 14, infine, nei pressi della tribuna autorità in Corso Vittorio Emanuele (accanto alla zona paddock), sarà allestito il podio per la consegna dei premi ai piloti vincitori della 8^ Rievocazione. A seguire, i partecipanti si sposteranno nella Sala Consiliare del Comune di Bari per la consegna delle targhe e il saluto a tutti i partecipanti da parte degli organizzatori dell’evento e dell’Amministrazione comunale. In mattinata si è fatto vedere anche il candidato sindaco Michele Laforgia, salito su una MGA del 1960, 1006 di cilindrata, di proprietà di Pino Mazzone.
TUTTI I VINCITORI
Cinque le vetture premiate per questa ottava edizione:
Primo classificato l’equipaggio Simionato con la vettura Lancia De Leval del 1956. Dal secondo al quinto gli equipaggi: Bercellesi (Devin Special del 1959); Barletta (Monaci Bimotore 8C del 1952); Rossi (Elva MK1B del 1955); Sculco (Maserati 200S del 1956).
Premi degli sponsor sono stati:
- Targa Puglia Village, a Giuseppe Mazzone con la sua MGA del 1958;
- Targa Banca di Credito Cooperativo per l’auto più antica al pilota italo-statunitense Venanzioro Fonte con la sua Alfa Romeo RL Targa Florio del 1925;
- Trofeo Car and Classic a Giuseppe De Angelis con la sua Giaur del 1952;
- Coppa Obiettivo Tropici “Maria Teresa De Filippis” al pilota inglese Eddie McQuire con la sua Alfa Romeo 2003 Pescara del 1934;
- Coppa Ferrovie Appulo Lucane “Stirling Moss” al milanese Nicola Sculco con la sua Maserati 6CM del 1938;
- Coppa Elleffe Store “Juan Manuel Fangio” al pilota parmense Fabrizio Lorenzoni con la sua Stanguellini Corsa del 1948;
- Coppa Volvo Autotrend “Nino Farina” a Carmelo Bajeli con la sua Ferrari 250 Testarossa del 1957;
- Coppa Sikurhome “Tazio Nuvolari” al pilota svizzero Alain Icardi con la sua Fiat Canta Siluro del 1939;
- Coppa “Luigi Amati” a René Van Stokrom con la sua Talbot Tourer AV55.