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Sanremo 2024, le nonne col megafono tifano La Sad: «Plant è di Altamura, speriamo che vinca»

 
Redazione online

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Esilarante l'appello delle signore che sostengono il concittadino: «Avvisatevi gli uni con gli altri che facciamo questa bella festa»

Giovedì 01 Febbraio 2024, 14:50

ALTAMURA - «Attenzione, attenzione! La prossima settimana al Festival di Sanremo ci sarà un altamurano. Si chiama Plant, sarà con Amadeus... ancora vi dimenticate, aiutiamolo tutti, speriamo che vinca questo poverino! Avvisatevi gli uni con gli altri che facciamo questa bella festa». È esilarante e virale il video delle signore del Forno Santa Caterina di Altamura (Ba), nato nel 1391, che nonostante una storia lunghissima si è «convertito» al digitale e ha immortalato le due nonnine con un megafono mentre invitano la cittadinanza a sostenere Plant, un terzo del gruppo La Sad, in gara a Sanremo 2024.

Un appello a seguire il Festival e a votare per «Autodistruttivo», il brano con cui la band parteciperà per la prima volta alla kermesse a partire da martedì 6 febbraio. Il gruppo, formato da Theø, Plant e Fiks, si sta preparando al debutto e nella serata delle cover, il 9 febbraio, sarà accompagnato da Donatella Rettore su «Lamette». E tutta Altamura aspetta con ansia l’esordio del concittadino (vero nome Francesco Emanuele Clemente, classe 1999 - dei tre è quello che porta i capelli blu), come dimostrano questi cartelloni apparsi in città.

Proprio qualche settimana fa ha raccontato alla «Gazzetta» come sta andando la preparazione al Festival. «Siamo molto concentrati inizialmente quando Amadeus ha annunciato la cosa c’era un po’ d’ansia: avevamo proposto questa canzone, ma senza pretese. Oggi invece l’abbiamo interiorizzata, ci siamo messi a lavorare sodo». Il brano - che abbiamo preascoltato nella giornata dedicata alla stampa - non snatura la band, dall’attitudine punk, con chitarre distorte e testi che raccontano le difficoltà di un’intera generazione, ma anche grazie alla collaborazione con Riccardo Zanotti (co-autore) si apre a un pubblico più variegato: «Riccardo ci ha visto lungo su di noi - svela Plant - già nel 2022 venne a vederci. Ci siamo messi in contatto, abbiamo cominciato a collaborare, è stato stimolante lavorare insieme». Tutto pronto, quindi, per un Sanremo variegato: grande feeling con l’orchestra e - continua Plant - una grande emozione ascoltare il brano in questa veste per la prima volta. «Non eravamo abituati agli archi e alla coralità, è stato bellissimo».

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