L’acqua pubblica diventa memoria, identità e monito per il futuro a Mottola (Taranto), dove la mostra itinerante La Fontana Racconta approda nel suggestivo allestimento della biblioteca comunale Vito Sansonett». Un progetto di Acquedotto Pugliese, in collaborazione con il Comune, che ripercorre oltre un secolo di storia pugliese attraverso le iconiche fontanine, simbolo della svolta igienica, sociale ed economica del Novecento in una terra storicamente segnata dalla scarsità idrica.
«La mostra rappresenta un affascinante percorso attraverso la storia di Acquedotto Pugliese: una vicenda luminosa che, più di ogni altro fattore, ha contribuito al riscatto della Puglia dall’arretratezza di oltre un secolo fa, trasformandola in una delle regioni più moderne e dinamiche d’Italia. Ma non è soltanto un tributo al passato: questa iniziativa è un invito a guardare al presente e al futuro. In un tempo segnato dalla crisi climatica e dalla crescente scarsità d’acqua, diventa essenziale adottare comportamenti consapevoli e responsabili, fondati sul risparmio, sulla tutela e sulla valorizzazione di una risorsa tanto vitale quanto fragile», spiega Domenico Laforgia, presidente di Acquedotto Pugliese.
«Siamo entusiasti di accogliere a Mottola la mostra itinerante La Fontana Racconta, organizzata da Acquedotto Pugliese. Questa iniziativa ripercorre la storia delle fontanine dell’Acquedotto, un simbolo fondamentale per tutte le città pugliesi», afferma Giovanni Piero Barulli, sindaco di Mottola. La mostra resterà aperta fino a domenica 14 dicembre. (ANSA).
















