Una «mega» discarica abusiva di rifiuti pericolosi che periodicamente venivano incendiati provocando una compromissione e un deterioramento della gravina «Torre Rossa» nel rione Paolo VI proprio alle spalle del centro commerciale.
Un inchiesta ribattezzata «Drago» per le fiamme generate dagli imputati che frequentemente incenerivano quintali di materiale proveniente da diverse parti della provincia e in particolare da alcuni cantieri edili in via lago di Pergusa e in via Concordia e anche da un capannone di San Giorgio Ionico: l'inchiesta condotta dagli investigatori della sezione di polizia giudiziaria della Capitaneria di Porto e coordinata dal pubblico ministero Mariano Buccoliero nei giorni scorsi è giunta a un significativo punto di svolta con il sequestro di diversi mezzi e le richieste di arresto per alcuni indagati.
Sotto accusa infatti sono finite complessivamente...
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