Richiesta di incontri, proteste e associazioni sul piede di guerra. È una vera e propria bufera quella scatenata dalla notizia pubblicata ieri dalla Gazzetta sulla gestione del servizio di soccorso dei gatti affidato alla Kratos da Comune di Taranto e al centro di polemiche da mesi per numerose mancanze addebitate alla cooperativa. Centinaia sono state infatti le segnalazioni per il mancato di ricovero di felini feriti: animali in alcuni casi tenuti in strutture non adeguate, scomparsi per giorni dopo il prelievo e ricomparsi solo grazie alle richieste insistenti dei cittadini e in qualche caso anche dichiarati deceduti senza neppure essere stati condotti nella clinica veterinaria.
«Davvero grave ed inquietante - ha tuonato il consigliere Pd Luca Contrario - il quadro che emerge grazie alle coraggiose denunce di cittadini ed associazioni animaliste, rilanciate dalla La Gazzetta del Mezzogiorno, sul servizio di soccorso, trasporto e ricovero dei gatti che il Comune di Taranto ha affidato a luglio scorso alla cooperativa Kratos. Un servizio utile e fondamentale che – aggiunge l’ex esponente della maggioranza - abbiamo fortemente voluto quando eravamo in maggioranza, ma sul quale, evidentemente, non sono state effettuate le adeguate attività di monitoraggio e controllo sul servizio da parte di chi avrebbe dovuto vigilare (anche in virtù del fatto che numerose denunce sono pervenute addirittura molti mesi fa). Si parla addirittura di gatti scomparsi e deceduti a causa delle cure non ricevute. È necessario ora indagare responsabilità (anche penali) e negligenze, valutare la sospensione del servizio alla Kratos (tra le altre cose segnalata dalla Magistratura per inadempienze contrattuali già a maggio 2024, poche settimane prima che la Kratos si riaggiudicasse il nuovo bando di gara), riorganizzare con urgenza il servizio mettendo al centro la salute ed il benessere degli animali e, magari, riattivare la collaborazione ed il confronto costante con volontari ed associazioni». Sulla vicenda è intervenuta anche la sezione tarantina della Lav: «Abbiamo immediatamente richiesto un incontro urgente con l’assessore Fornaro e la direzione ambiente del Comune – ha dichiarato Rosj Savino - per avere i dovuti chiarimenti sulla vicenda. Evidenziamo che...