Comune, il quadro si delinea. O almeno inizia ad essere più chiaro. Quello che è appena iniziato è il quinto giorno in cui l’Amministrazione comunale di Taranto è governata da un triumvirato (nessun riferimento storico per carità) composto, oltre che dallo stesso sindaco Rinaldo Melucci, dal suo «vice» Fabrizio Manzulli (Sviluppo economico) e da Mattia Giorno (Lavori pubblici e Mobilità sostenibile). Quest’assetto, molto ridotto, dovrebbe rimanere tale almeno sino al prossimo week - end o forse anche per l’intera prossima settimana. Eppure, in una situazione ancora ricca di incertezze e incognite, qualche elemento in più ora c’è. Agli attuali due assessori, che per Melucci hanno il giusto taglio tecnico, se ne aggiungeranno almeno altri due con la stessa visione. E saranno entrambe donne.
Secondo quel che risulta alla Gazzetta, in particolare, dovrebbe trattarsi di una indicata dal movimento «emilianista» Con e l’altra dal M5S. Il sindaco, l’altro ieri, avrebbe chiesto una rosa di nomi al femminile tra cui scegliere. Tra i pentastellati, ad esempio, al posto di Mary Luppino (Pubblica istruzione), data ormai in uscita a meno di un anno dall’incarico, potrebbe subentrare Laura Sebastio, avvocata e docente di un istituto superiore tarantino e già candidata alle ultime Amministrative nel movimento presieduto da Giuseppe Conte. L’altro nome che circola è quello di Annagrazia Angolano, già giornalista televisiva locale e candidata alla Camera alle Politiche 2022, ma in questa sorta di derby «rosa» Sebastio sembra essere in vantaggio. Nessuna indiscrezione, invece, per quel che riguarda i nomi che potrebbe avanzare «Con» che, evidentemente, oltre ad avere la presidenza del Consiglio comunale con Piero Bitetti otterrà ora anche un posto in giunta in virtù dell’adesione - formalizzata ieri - del consigliere Giuseppe Fiusco (già «Taranto Crea» e poi «Misto» e infine «Riformisti per la Puglia») al gruppo del movimento di Michele Emiliano.
Per il resto, tutti gli altri assessori torneranno in carica. È probabile che Mimmo Ciraci («Taranto 2030», Polizia locale) diventi vicesindaco e che l’attuale «numero due» (Manzulli) abbia la super delega Patrimonio - Lavori pubblici. Per Giorno, invece, si profila l’assessorato all’Urbanistica (compresi i “Grandi progetti”) oltre alla delega alla Mobilità sostenibile. Torneranno nella «squadra» di Melucci, dunque, anche Gianni Azzaro e Francesca Viggiano (Pd) ma anche Gabriella Ficocelli («Taranto 2030), Fabiano Marti (Europa verde). Per loro, anzi tra loro, comunque si ipotizza un robusto valzer di deleghe. Oltre a Luppino, si prepara ai saluti Laura Di Santo (Psi, Ambiente).