TARANTO - «In considerazione delle generalizzate aperture che si avvia a disporre il Governo, non siamo in grado di far proseguire certi sacrifici alla nostra comunità. Noi restiamo un pò perplessi e preoccupati, dunque non possiamo che raccomandare a tutti di continuare a seguire le regole ormai note, uso ovunque della mascherina, frequente igiene delle mani, spostamenti connessi a esigenze importanti, nessun tipo di assembramento, nemmeno nei luoghi più attraenti del Natale tarantino». Lo afferma il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci dopo la riunione di oggi, in videoconferenza, del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. «Le nostre restrizioni, che sappiamo richiedere sacrifici a tanti cittadini e categorie produttive - evidenzia il sindaco - hanno provocato un tangibile rallentamento della curva dei contagi e sicuramente hanno contribuito ad alleggerire un poco la pressione sulle nostre strutture ospedaliere, nell’ultima quindicina del mese di novembre. E forse dobbiamo anche abituarci a questo 'stop & gò di pratiche, almeno finché non saranno disponibili i vaccini per il Covid-19 nel nostro Paese». In vista del nuovo Dpcm, il primo cittadino chiede alla comunità di fare «attenzione a non vanificare d’un tratto gli sforzi che abbiamo compiuto con l’ultima ordinanza sindacale, rischiando di porre i presupposti per una terza ondata di contagi».