Sabato 06 Settembre 2025 | 13:48

Primo Maggio, sindaco Melucci: nel siderurgico profitto vale più di salute

 
Nicola PEPE

Reporter:

Nicola PEPE

Conte: «Mittal chiede 5000 esuberi, inaccettabile». Governo disponibile a discutere immunità

Venerdì 01 Maggio 2020, 16:26

«Oggi festeggiamo i lavoratori tutti, ma questo primo maggio, in tempo di Coronavirus, lo dedichiamo ad Alessandro (operaio dell’ex Ilva, ndr) che mercoledì non ha retto alle troppe difficoltà e incertezze della sua situazione lavorativa e si è tolto la vita ricordando a tutti, e alla comunità tarantina in particolare, quanto lavoro, dignità, resistenza, sicurezza siano trame intrecciate che mandano avanti l’ingranaggio di una esistenza e che quando viene meno una di queste trame, deflagra l’intero ingranaggio che è una vita umana».

Lo afferma il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci nel suo messaggio alla città in occasione del primo maggio. «Oggi - aggiunge - festeggiamo i nostri operai sempre più provati all’interno di una acciaieria franco-indiana e di Stato che ha deciso decenni fa che il profitto vale di più della salute. Oggi festeggiamo ogni singolo lavoratore che, da nord a sud della penisola, ha consentito al nostro Paese di essere collocato fra le potenze economiche del mondo». In questa giornata «i primi lavoratori - osserva Melucci - che vengono alla mente cui rivolgiamo il più sentito e accorato dei grazie sono i medici e i sanitari: il loro lavoro è prendersi cura degli altri, salvare vite umane mettendo a rischio la loro di vita.

E’ impossibile non pensare a quanti in tempo di Coronavirus vedono il proprio lavoro a rischio; a quanti lo hanno perso improvvisamente; a quanti non lo avevano prima della pandemia e sono sprofondati in un abisso perché costretti ad affrontarla senza alcuna protezione economica; a quanti lo avevano e dopo questo lockdown non lo hanno più». Oggi, conclude il primo cittadino, «festeggiamo i lavoratori stremati che resistono, a cui da amministratori dobbiamo garantire, facendo il possibile e anche l’impossibile, supporti e strumenti per ripartire».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)