BARLETTA - A chiunque gli avesse chiesto di ricordare la sua impresa sui 200 metri del 12 Settembre del 1979 a Città del Messico avrebbe, certamente, sviato la domanda concentrandosi sulla necessità di allenarsi in maniera rigorosa.
Pietro Mennea era fatto così. Badava alla sostanza. E a migliorarsi. E allora è facile visualizzare il volto tirato di Pietro, con la morte che gli corre dietro con la lingua penzolante, nel ritornare con la mente e i muscoli a quel 19.72 corso alle Universiadi del 1979. Una immagine che sarà riflessa sul viso dei partecipanti del «Mennea Day Città di Barletta 2020».
Benvenuti a Barletta - città natale di Pietro - dove, proprio il prossimo 12 settembre ai piedi di Eraclio su corso Vittorio Emanuele, si vivrà una festa speciale che ricalcherà la formula di un meeting internazionale di atletica con batterie e finali impreziosite dalla corsa di ragazzi giovanissimi. Ci sarà una pista con sei corsie lunga 80 metri con tanto di tabellone elettronico e cartelli con frasi lapidarie di Mennea come «La fatica non è mai sprecata. Soffri ma sogni».
Correranno atleti dai sei a 15 anni sulla distanza dei 50 metri per le categorie esordienti e sui 60 per le categorie ragazze/i cadette/i. Ma ci sarà spazio anche per la madrina della manifestazione la barlettana Veronica Inglese dodici titoli italiani di cui tre assoluti e componente della squadra di atleti alle Olimpiadi di Rio nel 2016; Daniele Greco (4° alle Olimpiadi di Londra), Josè Bencosme semifinalista a Londra nei 400hs e altri azzurri e azzurrini pugliesi.
L’evento è organizzato dalla Asd IoCorro con la collaborazione del G.S. Avis Barletta – con i patrocini di Fidal, Fondazione Pietro Mennea Onlus, Coni Puglia, Uisp, Città di Barletta, Provincia Barletta-Andria-Trani, Regione Puglia. «Vivremo un momento magico di sport tanto caro a Pietro», ha dichirato il polierdico atleta Eusebio Haliti, presidente della Asd IoCorro, ostacolista e velocista italiano di origine albanese vincitore di nove titoli nazionali, che ha fortemente voluto il Mennea Day nonostante il periodo storico e le responsabilità legate all'organizzazione di eventi sportivi.
Buon «Mennea Day» a tutti. Barletta e Pietro lo Zar vi aspettano.