Il drammatico conflitto in Medioriente getta un’ombra cupa su questo Natale in tutta la Terrasanta. Soffrono anche le comunità cristiane, a Betlemme e Gerusalemme sempre meno numerose e più isolate. I Cristiani di Gaza sono rifugiati in due chiese sotto i continui bombardamenti. I frati francescani di Assisi lanciano una raccolta fondi per inviare aiuti. Un natale ferito è il titolo del reportage che aprirà la puntata di Mediterraneo, in programma oggi alle 12.25 su Raitre.
Quindi a Napoli, a San Gregorio Armeno, patria del presepe che compie ottocento anni: il primo fu allestito proprio da San Francesco. Schiere di artigiani creano composizioni e figure di ogni tipo. Accanto ai personaggi tradizionali fanno sempre capolino quelli dell’attualità, tra sacro e profano: da San Giuseppe a Maradona.
Poi in Andalusia, nel convento di Osuna, dove le suore di clausura preparano una grande varietà di dolci secondo le ricette più antiche. E nel periodo natalizio la produzione si intensifica.
Infine il ritorno a Parigi con una visita insolita: su un battello lungo il canale Saint Martin, attraverso storia, arte, suggestioni e luoghi resi celebri dal cinema.
Mediterraneo è una rubrica storica della Tgr Rai, arrivata alla trentaduesima stagione. Viene realizzata a Palermo dalla Tgr Sicilia in collaborazione con le altre testate Rai, con le sedi di corrispondenza estere e con il canale francese France 3. La delega Tgr per Mediterraneo è della vicedirettrice Ines Maggiolini, caporedattore Rino Cascio, curatore Nicola Alosi, in redazione Vicky Sorci. L’edizione è di Emanuele Guida e Antonio Prestigiacomo.