In un paesino della Sicilia, Pietrammare, puntuale come l’ora legale, arriva il momento delle elezioni per la scelta del nuovo sindaco. Da anni imperversa sul paese Gaetano Patanè, lo storico sindaco del piccolo centro siciliano. Un sindaco maneggione e pronto ad usare tutte le armi della politica per creare consenso attorno a sé. A lui si oppone Pierpaolo Natoli, un professore cinquantenne, sceso nell’agone politico per la prima volta...
Va in onda stasera alle 21.20 su Canale 5 L’ora legale, film del 2017 scritto, diretto e interpretato dal duo comico Ficarra e Picone. E con loro, Leo Gullotta, Vincenzo Amato, Tony Sperandeo. La pellicola, di grande successo al botteghino con un incasso totale di 10.378.706 euro fu il film italiano più visto della stagione, si aggiudicò due Nastri d’Argento: Migliore commedia e Miglior produttore al pugliese Attilio De Razza (originario di Nardò, in provincia di Lecce).
Ma torniamo alla vicenda politica del paesino siciliano. Natoli, inflessibile professore, comincia a far rispettare le regole, senza guardare in faccia nessuno, neanche i parenti stretti. Così man mano sale il malcontento di chi sperava che l’integrità di Patanè si fermasse alle promesse elettorali. E la gente, dal posteggiatore abusivo al finto forestale, dall’impiegato comunale corrotto al mazzettaro delle licenze edilizie, trova difficoltà a reinventarsi un’esistenza regolare. Cosa accade? Che spunta il sorprendente messaggio che tutto sommato si stava meglio quando si stava peggio e che il maneggione e corrotto Patanè è infine più efficace del limpido e coerente e incorruttibile Natoli.