Lunedì 08 Settembre 2025 | 08:51

Barbero svela la vera storia dei Templari

 
Redazione

Reporter:

Redazione

Barbero svela la vera storia dei Templari

Giovedì 24 Marzo 2022, 09:11

In una delle più grandi operazioni di polizia di tutta la storia, all’alba di venerdì 13 ottobre 1307, tutti i Templari di Francia vengono arrestati per ordine del re Filippo IV. Le gravissime accuse di eresia e idolatria fanno parte di un piano spregiudicato del sovrano francese per sopprimere l’Ordine e appropriarsi delle sue ricchezze.

Lo racconta l’ultimo appuntamento con «La vera storia dei cavalieri templari», in onda oggi giovedì 24 marzo alle 22.10 su Rai Storia, con l’introduzione del professor Alessandro Barbero.

I Cavalieri Templari furono istituiti all'incirca nell'anno 1119 e venne loro dato riconoscimento papale nel 1129. Era un’ordine militare cattolico medievale i cui appartenenti combinavano abilità marziali ad una vita monastica per difendere i siti sacri cristiani ed i pellegrini in Medio Oriente ed altrove. I Templari, con sede in Gerusalemme e successivamente ad Acri, furono un importante elemento elitario degli eserciti Crociati.

Col tempo, i Cavalieri Templari divennero un corpo molto potente arrivando a controllare sia castelli sia territori nel Levante ed attraverso l'Europa. Accusati di eresia, corruzione, e conduzione di pratiche proibite, l'ordine venne attaccato dal re francese Filippo IV (r. 1285-1314) il venerdì 13 nell'ottobre del 1307 e successivamente abbandonato ufficialmente da papa Clemente V (r. 1305-1314) nel 1312.

L’ordine venne formato all'incirca nel 1119 quando sette cavalieri, guidati da un cavaliere e nobile francese dello Champagne, Hugues de Payns (Hugo de Paganis in latino e nelle fonti italiane spesso Ugo de' Pagani), fece giuramento di difendere i pellegrini cristiani in Gerusalemme ed in Terrasanta fondando una confraternita che prese i voti monastici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)