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Ecco la masseria che Donadoni ha comprato a Fasano

Ecco la masseria che Donadoni ha comprato a Fasano

 
Ecco la masseria che Donadoni ha comprato a Fasano

Martedì 15 Luglio 2008, 16:56

02 Febbraio 2016, 19:54

masseria donadoni2
            Dal nostro inviato FRANCO GIULIANO

SAVELLETRI - L’ex commissario della nazionale italiana Roberto Donadoni ha deciso di ritemprarsi in Puglia dopo la non esaltante avventura nel campionato europeo, scommettendo sull’abbinata golf-ulivi. A dicembre ha acquistato nei pressi di Savelletri, nel territorio del Comune di Fasano, 22 ettari di terreno nei quali sono disseminati 700 alberi di ulivi secolari e una antica costruzione di quasi 700 metri quadrati, all'interno della quale insiste un antichissimo frantoio ipogeo scavato nella roccia di tufo. Sul quale non verrà eseguito alcun intervento se non quello di pulizia della pietra. L’altra parte pregiata della struttura, un ovile recintato con muretto a secco di altrettanti 400 metri quadri, nel quale verrà ripristinato l’originario agrumeto, nella fase di ristrutturazione potrebbe diventare parte della abitazione che Donadoni e soprattutto la signora Cristina Radice (titolare della intera proprietà) intendono eleggere come il «buen retiro» della famiglia.
masseria di Donadoni a Fasano
La vecchia masseria «Monsignore» che l’ex mister della nazionale italiana ha acquistato a dicembre scorso dai fratelli De Simone di Fasano (titolari di un Istituto di sicurezza) e pagato circa 1 milione e 300 mila euro, in questi giorni è un cantiere in gran movimento. Squadre di operai muratori e esperti maestri nella lavorazione dei muretti a secco si alternano senza sosta. Entro la fine dell’estate dovrebbe essere ultimata la fase di ristrutturazione del corpo centrale per poi iniziare l’intervento sulle piccole dipendenze al servizio della masseria. Per questo tutte le mattina Donadoni e la signora Cristina presidiano il cantiere della masseria insieme al geometra Giovanni Gallo di Fasano per controllare l’andamento dei lavori.
Entro la fine dell’'autunno dovrebbe essere pronta anche la piscina all’interno dell’ovile, circondata da ulivi secolari e muretti a secco. Un vero e proprio paradiso che secondo il progetto alla fine costerà altri 700 mila euro. Compreso il rifacimento dei muretti a secco che delimitano tutti e 22 gli ettari di terreno circostante.
masseria donadoni 4
Nei giorni scorsi il Comune di Fasano ha già rilasciato la prima concessione edilizia per la ristrutturazione dell'esistente: muretti a secco, frantoio e consolidamento della struttura.
La decisione di mettere casa in Puglia risale all’estate scorsa da quando cioè Donadoni ha inziato a frequentare Savelletri e in particolare i campi da golf delle strutture alberghiere che si trovano a poche centinaia di metri dalla masseria. In verità Donadoni aveva individuato un altro affare immobiliare: un’altra antica masseria («La pignata» a due passi sempre nello stesso in agro di Savelletri), «forse addirittura più bella come fabbricato - spiegano a Fasano - ma con un terreno più piccolo».

Per quest’altra masseria Donadoni era pronto a sborsare 1 milione di euro. Ma qualcuno (si dice il proprietario di un noto albergo del luogo) gliel’ha soffiata poco prima di andare dal notaio. Donadoni non si è però perso d’animo e ha continuato a cercare. Alla fine gli hanno proposto quella che è diventata la sua masseria.

masseria di Donadoni a Fasano


Nelle settimane scorse sono poi iniziati i lavori di ristrutturazione della costruzione. In questi giorni il mister continua a fare su e già dal paese dove ha preso un’abitazione in affitto. Ci resterà fino alla settimana prossima.

Gli amici pugliesi riferiscono che Donadoni non vede l'ora di finire i lavori per ospitare i suoi amici di sempre. Da Van Basten a Rijkaard, le stelle del calcio mondiale che furono suoi compagni nel grande Milan di Berlusconi e Sacchi. A cui potrebbe offrire non solo una vacanza all’insegna del relax ma anche dell’ottimo olio giacché la famiglia Donadoni si starebbe attrezzando anche per sfruttare a dovere i 700 alberi di ulivo appena acquistati.
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