Nel corso degli anni il quotidiano ha prima cambiato denominazione in 'Corriere del Giorno Nuovò e poi, nel 1985, in 'Corriere del Giorno di Puglia e Lucanià dopo che la testata giornalistica fu rilevata dalla Cooperativa '19 Lugliò, formata dai 18 giornalisti e poligrafici nelle vesti di soci e editori.
Il commissario liquidatore della cooperativa editrice, nominato dal ministero dell’Economia, aveva già comunicato la cessazione delle pubblicazioni, a partire dal 9 gennaio 2014, e l'avvio delle procedure di licenziamento collettivo, ma poi era stato concesso il regime dell’esercizio provvisorio, interrotto prima della scadenza naturale. «Se questa, però, è la fine o meno della testata storica di Taranto – ha sottolineato Svaldi - al momento nessuno può dirlo. Di certo, dipendenti della Coop.19 luglio, giornalisti e poligrafici, stanno tentando con grande sforzo di rilevare la testata».
















