Fratelli d'Italia raddoppia quasi i consensi rispetto al 2020 ma fallisce il tentativo di diventare primo partito in Puglia. I meloniani sembrano infatti attestarsi intorno al 20-21%, mentre il Pd potrebbe aver superato il 26% E uno dei colonnelli del partito barese, Michele Picaro, non risparmia le critiche: «Luigi Lobuono è stato un candidato straordinario, ha condotto una campagna elettorale con signorilità e rispetto nei confronti dei cittadini pugliesi, con molta umiltà e presenza sul territorio», dice l’eurodeputato barese, secondo cui i dati «denotano come i cittadini si disaffezionino alla politica, perché ci sono tanti politici che tendono più a fare gli influencer, o a fare proclami, che non a essere pragmatici per rappresentare quello che effettivamente deve essere fatto nelle nostre comunità».
«Su questo – ha aggiunto Picaro – invito tutti a riflettere seriamente, ad avere un approccio diverso, perché fa male a tutti». «Noi – ha evidenziato Picaro – dobbiamo invitare i nostri cittadini ad avere senso di responsabilità, a credere di più nella politica, ma per fare questo c’è bisogno di una classe politica capace di essere seria, di rappresentare le cose che si possono fare. La si deve smettere con chi la spara più alta, perché il risultato è che i cittadini si allontanano dalle urne». Quanto al risultato elettorale, che vede Lobuono indietro di oltre trenta punti percentuali rispetto al competitor Antonio Decaro, Picaro ha concluso che «sicuramente si poteva fare di più, ci sono stati momenti nei quali la coalizione non è stata compatta e ha agevolato la possibilità del centrosinistra di poter condurre una campagna elettorale più clientelare che non nell’interesse della Puglia».
Infine, in relazione ai numeri di Fratelli d'Italia: «Pur essendo dati non definitivi - secondo Picaro - emerge che siamo saldamente tra i primi partiti: abbiamo raddoppiato i consensi rispetto alle precedenti regionali e presentato candidati che hanno guardato i cittadini negli occhi, spiegando le ragioni del cambiamento. Su questo dobbiamo continuare a impegnarci, con lo stesso entusiasmo, con la stessa allegria nel fare politica e con spirito comunitario, per spiegare come si governa una regione».
















