BARI - Dopo 45 anni il Teatro Pubblico Pugliese cambia denominazione e diventa Puglia Culture. Una nuova identità che rappresenta l’evoluzione dell’ente partito nel 1979 con pochi Comuni soci per l’organizzazione di stagioni teatrali, di danza e di teatro ragazzi, e che nel 2024 ha raggiunto 76 soci (75 amministrazioni comunali più la Regione Puglia).
L’attività di Puglia Culture oggi si sviluppa attraverso sei macroaree di intervento: Circuito e Stagioni Teatrali, Sistema Musica, Patrimonio e Arte, Libro e Lettura, Formazione e Industrie Culturali e Creative, Welfare culturale.
Tra le progettualità del 2025: 80 stagioni e rassegne di prosa, danza contemporanea, musica, circo contemporaneo e teatro per ragazzi e famiglie, progetti di promozione e formazione del pubblico, i progetti di Puglia Sounds e Medimex, in programma dal 17 al 25 giugno 2025, la costituzione di un fondo per il welfare culturale, la programmazione di residenze artistiche, progetti di valorizzazione dei cammini e itinerari culturali e altro ancora.
«Il consorzio del Teatro Pubblico Pugliese cambia nome in Puglia Culture e diventa la principale agenzia di costruzione delle iniziative culturali sul territorio pugliese, che non siano il cinema o il turismo in senso stretto. Puglia Culture è al servizio di tutto ciò che accade sul nostro territorio, a cominciare dai grandi eventi. Organizzerà tra breve il Festival delle Regioni che ospiterà a Bari tutte le Regioni italiane con il Presidente della Repubblica Mattarella: sarà una festa meravigliosa», ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.