BARI - L'alga tossica torna a infestare le acque pugliesi: Bisceglie si conferma bandiera rossa in tutta la Regione, ma a rischio c'è anche Porto Badisco nel Salento. I dati sono stati diffusi dopo le rilevazioni, condotte da Arpa Puglia, in riferimento alle prime due settimane di luglio.
«A scopi preventivi resta in vigore, solo nel tratto specifico denominato '500 metri a sud della fogna cittadina"', il divieto temporaneo di balneazione». È quanto fa sapere il Comune di Bisceglie, nel nord Barese, dopo che le analisi effettuate dal personale dell’Arpa Puglia, l'Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, hanno accertato la presenza della cosiddetta alga tossica in un’area della costa che si trova alla periferia della città.
«Il resto della costa cittadina resta assolutamente balneabile», precisa la nota in cui si legge che la densità di microalga rilevata nei primi 15 giorni di luglio era pari a «60.950 cellule per litro in colonna d’acqua, superiore al limite fissato dall’Istituto superiore di sanità di 30mila cellule per litro».
Si tratta di un tratto di costa «già frequentato molto di rado», aggiunge la nota in cui si precisa che la presenza dell’alga «è comunque in diminuzione rispetto alla rilevazione delle ultime due settimane di giugno quando sono state accertate 111.339 cellule per litro». «Non è corretto quindi parlare di bandiera rossa su Bisceglie perché questo concetto - conclude la nota - rischia di essere fuorviante, danneggiando ingiustamente l’intera città e il settore turistico»
L'altra località considerata a rischio alga tossica è il lido Il Trullo a San Giorgio (tra Bari e Torre a Mare). Dopo l'ultima rilevazione però è stata riclassificata bandiera arancione (si passa da una densità di 230.936 cellule/litro in colonna d'acqua a una di 19384).
Ecco dove si trova l'alga tossica in provincia di Bari
La presenza della microalga Ostreopsis ovata (in grado di sprigionare una tossina che, come noto, può causare malesseri transitori nei bagnanti), per quanto riguarda Bari e provincia, rileva una quantità modesta a Santo Spirito (200 mt sud lido Lucciola), Giovinazzo (Hotel Riva del sole) e Molfetta (prima Cala). Presenza 'scarsa' a Monopoli (Castello Santo Stefano) e 'discreta' nell'area del sito ditta IOM-ex Sansolive.
Alga tossica a Torre Canne
Concentrazione “abbondante” di alga tossica era emersa, nei giorni scorsi, a Torre Canne nel brindisino. Situazione che sembra, al momento, rientrata, visto che la zona oscilla tra bandiera gialla e bandiera verde.