BARI - A dicembre 2022 in Puglia risiedevano 138.689 cittadini stranieri, il 49,2% dei quali donne, che rappresentano il 3,6% della popolazione regionale.
Sono alcuni dei dati contenuti nella 33esima edizione del Dossier statistico immigrazione 2023. L’annuario socio-statistico, curato da Idos in collaborazione con il centro studi Confronti e l’istituto di studi politici S. Pio V, sostenuto quest’anno dall’8xMille della chiesa Valdese, sarà presentato domani a Bari nella sede di Cgil Puglia (dalle 9 in via Calace) in contemporanea con Roma e tutte le altre Regioni e Province autonome italiane.
Il dossier, spiega in una nota Cgil Puglia, analizza l'aderenza fra le intenzioni politiche e l’efficacia delle misure adottate. E fa emergere «l'inefficacia del modello detentivo - evidenzia la nota -. I Cpr esistono già da 25 anni e costano sia in termini economici sia, soprattutto, di rispetto dei diritti umani. Invece di incentivare canali sicuri di ingresso per scongiurare ulteriori tragedie in mare e lungo le rotte terrestri, si sta realizzando uno smantellamento del diritto d’asilo e del relativo sistema di accoglienza».