Una commissione d’indagine interna dovrà verificare eventuali responsabilità amministrative nell’ambito delle attività di contenimento della Xylella fastidiosa: è quanto deciso dalla IV commissione del Consiglio regionale pugliese che ha dato parere favorevole alla proposta di legge di cui è primo firmatario il consigliere Fabiano Amati e sottoscritta, oltre ai due colleghi di Azione, anche da consiglieri di FdI, Lega e La Puglia Domani.
Le motivazioni alla base di questa proposta si legge si leggono nella relazione di accompagnamento, in cui è evidenziato che si tratta di «un argomento estremamente controverso, purtroppo foriero della distruzione di molta parte del paesaggio ulivetato pugliese, che sin dal 2013 ha contrapposto i sostenitori della prova scientifica ai negazionisti, con le motivazioni più varie, producendo gravi ritardi nell’attività di contenimento del batterio e di distruzione della popolazione dell’insetto vettore».
Dai proponenti è stato rilevato inoltre che «la conoscenza in dettaglio di quanto avvenuto e degli atti amministrativi adottati, non applicati, ovvero parzialmente eseguiti o addirittura omessi, unita a una ricostruzione storico-fattuale di eventuali interferenze sull'attività amministrativa generate dal clima di forte contrapposizione politica, risultano necessarie a mettere a punto con maggiore chiarezza il profilo delle responsabilità, per meglio governare sia le attività di contenimento in corso che le politiche di ricostruzione produttiva e paesaggistica nella parte centro-meridionale della Puglia».
LA SODDISFAZIONE DI AZIONE
«Siamo soddisfatti per l’approvazione nelle commissioni VII e IV della nostra proposta di legge sulla commissione d’indagine sulla Xylella. Il testo della proposta obbliga a cercare la verità e non la gogna, affinché si sappia come andò, così da meglio regolarsi sulle azioni di contenimento ancora necessarie, evitando - se possibile - il ripetersi di errori e l’ulteriore espandersi oltre Bari dell’infezione». Lo dichiarano il consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati, i consiglieri regionali Sergio Clemente e Ruggiero Mennea, capogruppo, e la responsabile regionale del settore agricoltura Anna Rita Picci. «E che questo sia l’intento - dicono - è dimostrato dal ruolo centrale assegnato all’Osservatorio fitosanitario e agli scienziati nel riepilogo degli atti e nella ricostruzione dei fatti. Siamo contenti di aver ottenuto sia la sottoscrizione dei colleghi Ventola, Pagliaro, Romito e De Blasi, sia il voto favorevole delle maggior parte dei componenti delle commissioni. Le azioni di contenimento della Xylella sono state oggetto negli anni di forte contrapposizione politica, che non ha per nulla aiutato nell’evitare la distruzione di gran parte del paesaggio ulivetato pugliese. Tale contrapposizione ha purtroppo prodotto gravi ritardi nell’attività di contenimento del batterio e di distruzione della popolazione dell’insetto vettore».