La commissione Bilancio del Consiglio regionale pugliese ha approvato, a maggioranza, il disegno di legge che dà il via libera al pagamento di debiti fuori bilancio per un totale di 731mila euro. Fra questi, anche le due spese sostenute dalla Protezione civile durante la gestione di Mario Lerario, l’ex dirigente arrestato per due presunte tangenti intascate.
Una, pari a 92 mila euro, riguarda i lavori di realizzazione di impianti speciali ed esterni per la sede della Protezione civile in Montalbano di Fasano, nel Brindisino; l'altra, pari a 143.967 euro, relativa ai lavori di manutenzione per l’adeguamento degli impianti elettrici dello stabilimento di produzione dei Dpi, ora dismesso, durante l’emergenza Covid-19. Su queste due spese sono state effettuate delle verifiche da parte della commissione perché viene paventata una possibile responsabilità erariale.