Ormai è parte integrante dell’Esercito del Terzo millennio. Perché all’82° reggimento “Torino”, inserito nel programma “Soldato futuro”, è difficile annoiarsi. Sempre in primi linea i fanti di Barletta che hanno trasformato la caserma “Stella” in un concentrato di tecnologia: missioni all’estero soprattutto. E ieri c’è stato il cambio del comandante, tra il colonnello Antonio Morganella, cedente, e il colonnello Sandro Iervolino, subentrante. Il primo assumerà un importante incarico presso il comando operativo dell’Esercito a Roma, il secondo arriva dallo Stato maggiore difesa.
Alla cerimonia ha presenziato il generale Francesco Bruno, comandante della Brigata meccanizzata “Pinerolo”, la Grande unità dell'Esercito a cui appartiene il reggimento. C’erano anche il gonfalone del Comune di Barletta, decorato di medaglia d'oro al valor militare, i medaglieri ed i labari delle associazioni combattentistiche e d’arma, le autorità civili, militari e religiose della provincia barlettana.
Durante il periodo di comando del colonnello Morganella, il reggimento ha impiegato, dal luglio al dicembre del 2018, in Iraq il 1° battaglione con la task force “Praesidium” nell’operazione “Inherent Resolve - Prima Parthica” a difesa della diga di Mosul e sempre nell’ambito dell’operazione “Prima Parthica” ha anche fornito l’Ett (Expeditionary training team) all’interno della task force Spartan e l’Mtt (Mobile training team) con compiti di addestramento favore delle forze di sicurezza locali, oltre ad altri assetti nel battaglione servizi. Il reggimento dal 2014 partecipa all'operazione "Strade sicure", in concorso con le forze dell'ordine, in varie zone del territorio nazionale tra i raggruppamenti che operano in Puglia, Lazio e Campania.
Quale prima unità “digitalizzata” dell’Esercito, numerose sono state le esercitazioni di tipo addestrativo-operativo svolte in cooperazione con altri reparti, a supporto del progetto “Forza Nec”e “Soldato sicuro”. Inoltre, sono state numerose le attività a sfondo benefico - culturale che hanno contribuito a rafforzare la sinergia tra l’Esercito e la cittadinanza consentendo all’82° reggimento “Torino” di ricevere la cittadinanza onoraria dal Comune di Barletta.