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«Sostenibilità, la Zes Adriatica eccellenza a livello mondiale», parla il commissario Guadagnuolo

 
Gianpaolo Balsamo

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Gianpaolo Balsamo

«Sostenibilità, la Zes Adriatica eccellenza a livello mondiale», parla il commissario Guadagnuolo

«Il riconoscimento ricevuto a Dubai premia il lavoro svolto»

Martedì 07 Novembre 2023, 12:57

Ancora un riconoscimento per la la Zes Adriatica interregionale Puglia-Molise (una delle otto Zone economiche speciali attive in Italia) istituita nel 2019 con l'obiettivo di creare condizioni favorevoli all'insediamento ed allo sviluppo delle piccole, medie e grandi imprese e di aumentare l'attrattività per gli investimenti esteri e nazionali. La Zes Adriatica, infatti, è risultata una delle top 50 Zone economiche speciali al mondo, l’unica in Italia, ad aver ricevuto dalla Gasez (l’Alleanza globale delle oltre 7mila Zes e Zone franche di più di 140 Paesi) la nomination quale «best practice» (buona pratica) in tema di sostenibilità, durante il World Investment Forum di Abu Dhabi (negli Emirati Arabi Uniti) dello scorso 18 ottobre, promosso dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo.

«La Zes Adriatica - commenta soddisfatto, il commissario straordinario del Governo della Zona economica speciale Adriatica interregionale Puglia-Molise, Manlio Guadagnuolo - è stata premiata per aver raggiunto gli obiettivi di sviluppo sostenibile di Gasez ispirati all’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, nell’ambito della propria attività finalizzata alla crescita economica e sociale del territorio di riferimento».

Commissario, una nomination importante che premia il suo lavoro, quello dell’intera struttura di supporto e che esalta i pilastri della Zes Adriatica

«Esatto. Noi abbiamo puntato molto sulla sostenibilità ambientale, sociale, sulla buona gestione aziendale, abbiamo svolto tutta una serie di iniziative improntate alla massima sensibilizzazione delle imprese che si insediano in area Zes, migliorandone il profilo di sostenibilità e valorizzandolo anche attraverso l’accrescimento del rating d’impresa, puntando anche allo sviluppo dei cantieri green Esg (environmental, social, governance, ovvero la governance ambientale, sociale e aziendale, ndr) per la realizzazione delle infrastrutture Pnrr».

Tra i vostri punti di forza, il lavoro in sinergia con Enti locali, istituzioni, sindacati, Università, asociazioni si categoria

«È stato uno dei miei obiettivi primari creare una importante rete di relazioni e abreviare il più possibile i tempi per il rilascio delle autorizzazioni uniche in favore delle imprese. La Zes Adriatica, per esempio, ha dato vita ad un accordo di collaborazione con il Tribunale di Bari, avviando il primo progetto pilota in Italia su immobili oggetto di aste giudiziarie, favorendo l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali attraverso l’utilizzo di edifici esistenti, minimizzando il consumo di suolo, coerentemente con gli obiettivi Sdg. In tale ambito, la Zes Adriatica ha anche sottoscritto un accordo con l’Università del Salento e il Consorzio Asi di Lecce, per la realizzazione del primo incubatore-acceleratore di imprese nel settore del “One-Health” in area Zes, rivolto ad iniziative imprenditoriali il cui core business sia migliorare e coniugare la salute del genere umano con la salute dell’ambiente, nell’ambito di un intervento Pnrr di cui, in qualità di Commissario del Governo, sono soggetto attuatore».

Con la Zes, lei è solito ripetere, avete dato vita alla brurocrazia amica delle imprese

«C’è grande fiducia da parte degli imprenditori nei confronti del nostro operato. D’altra parte il nostro Sportello unico digitale ha già accolto da parte piccole, medie e grandi imprese oltre 150 istanze di autorizzazione unica per realizzare “in tempi Zes” i propri programmi e progetti di investimento nelle aree ricomprese nella perimetrazione della Zes Adriatica Puglia-Molise. La scorsa settimana, inoltre, il Governo, in sede di conversione del Dl Sud, su un ordine del giorno presentato, al fine di estendere alla Zes unica il lavoro svolto da noi della della Zes Adriatica in tema di sostenibilità, ha espresso parere favorevole impegnandosi a valutare l’opportunità di assumere specifiche iniziative finalizzate al miglioramento delle performance Esg delle imprese interessate ad investire nel territorio della Zes Unica del Mezzogiorno. Una decisione che, ovviamente, ci inorgoglisce così come la niminatione ottenuta a livello mondiale».

Commissario, il prossimo mese di giugno Bari e la Puglia diventeranno il punto di riferimento delle Zes mondiali

«Ci stiamo preparando per il summit mondiale delle Zes (oltre 7mila tra Zes e Zone franche di più di 140 Paesi) che realizzeremo a Bari dal 19 al 21 giugno 2024 a margine del G7. Nell’ambito del Forum internazionale uno dei temi di grande rilevanza sarà proprio quello della sostenibilità, della transizione energetica ed ecologica. Aice 2024 sarà un grande evento mondiale, unico nel suo settore e forse irripetibile in Italia, e rappresenterà un’occasione straordinaria per promuovere la Zes del Mezzogiorno d’Italia e attrarre investimenti di importanti players internazionali».

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