C’è chi chiede tempo e ostenta fiducia, chi guarda incuriosito in attesa di un cambio di passo e chi, infine, scalpita sollecitando idee e proposte. Erano tre i pugliesi l’altra sera presenti all’incontro con la segretaria del Pd Elly Schlein al circolo Dem di Bruxelles: il governatore Michele Emiliano, il presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, l’assessore comunale di Taranto Mattia Giorno.
Tutti a Bruxelles per altri motivi istituzionali ma pronti a rispondere alla chiamata della Schlein. «Apprezzo l’entusiasmo e la freschezza - dice Emiliano alla Gazzetta - ma mi aspetto di più, a partire dal sostegno alla proposta di abolizione dell’abuso d’ufficio, una vera iattura per gli amministratori pubblici». «Elly sta facendo molto e lo sta facendo bene - aggiunge, entusiastaa, Capone - e le va data la possibilità di agire sui dossier e sui temi più rilevanti della vita di tutti gli italiani».
Più critico Mattia Giorno: «Come Pd abbiamo la necessità di dialogare con le partite Iva e i piccoli e medi imprenditori, dobbiamo tornare ad essere propositivi, da un lato, e dall’altro più incisivi contro un Governo che sta affossando il Sud, privandolo di fondi e di infrastrutture. Possiamo e dobbiamo farlo».