Lunedì 08 Settembre 2025 | 06:12

Stellantis non risponde sul futuro dei suoi stabilimenti. I sindacati: «Pronti allo sciopero»

 
ANTONELLA INCISO

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ANTONELLA INCISO

Stellantis non risponde sul futuro dei suoi stabilimenti. I sindacati: «Pronti allo sciopero»

Uilm: «L’azienda faccia completa chiarezza sui programmi produttivi». Occhi puntati sul tavolo automotive aperto al ministero delle Imprese e del Made in Italy:

Sabato 04 Maggio 2024, 09:29

POTENZA - Il tavolo nazionale sull’automotive è solo un tassello di un mosaico più ampio. Sul futuro degli stabilimenti Stellantis in Italia i sindacati chiedono indicazioni precise e definite su investimenti, produzioni, tempi di realizzazione. Risposte in sostanza. Risposte che arrivino al più presto. Altrimenti sono pronti a dare battaglia. Almeno questa è l’intenzione della Uilm nazionale e della sezione lucana del sindacato che non nasconde le preoccupazioni per il destino della fabbrica di San Nicola di Melfi e del suo indotto. Per questo gli esponenti lucani dei metalmeccanici e quelli delle altre regioni italiane chiedono la convocazione urgente «di un incontro istituzionale per ottenere le risposte che i lavoratori attendono da troppo tempo». Se ciò non avviene sono pronti a scendere in piazza per uno sciopero nazionale.

«Bisogna dare un esito positivo a quel tavolo automotive che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha aperto ma che ancora non ha dato nessuna risposta – evidenziano i vertici della Uilm nazionale - i vertici aziendali devono fare completa chiarezza sui programmi produttivi per il nostro Paese, indicando investimenti e tempistiche. In mancanza di questo assumeremo tutte le iniziative che un sindacato determinato e responsabile deve mettere in campo per far sentire la voce dei lavoratori, proponendo lo sciopero nazionale del settore automotive alle organizzazioni sindacali con cui ci siamo già mobilitati unitariamente».

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