POTENZA - «Per me è un punto di partenza e sono convinto che si possa fare anche di più». Così, a Potenza, il ministro delle Infrastrutture e leader della Lega, Matteo Salvini, ha risposto a una domanda sulla proposta fatta dalla premier Giorgia Meloni per l’esenzione Irpef agricola fino a 10mila euro di reddito.
«Io penso che il governo italiano sull'agricoltura stia facendo bene e possa fare ancora meglio. Il disastro è l’Europa», ha continuato Salvini a margine dell’incontro «2023-2032 L’Italia dei sì. Progetti e grandi opere in Italia e in Basilicata. Come sarà il nostro Paese nel 2032».
«La vostra presenza è stata salutare e composta». Così, a Potenza, il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, si è rivolto a una delegazione di agricoltori che gli hanno consegnato alcuni documenti.
Il leader della Lega è nel capoluogo lucano, al terminal Gallitello delle Fal (Ferrovie Appulo lucane) per partecipare all’incontro «2023-2032 L’Italia dei sì. Progetti e grandi opere in Italia e in Basilicata. Come sarà il nostro Paese nel 2032». Prima di arrivare a Potenza, Salvini ha fatto un sopralluogo sulla variante della strada statale Tito-Brienza, da poco completata.
«L'autovelox per motivi di sicurezza vicino alle scuole va bene, ma l’anarchia del fai da te per motivi di sicurezza va normata e il sindaco dovrà spiegare il perché dell’autovelox e delle limitazioni della velocità». Lo ha detto, a Potenza, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, nel corso del suo intervento all’incontro «2023-2032 L’Italia dei sì. Progetti e grandi opere in Italia e in Basilicata. Come sarà il nostro Paese nel 2032».
L'INCONTRO CON GLI AGRICOLTORI
«Ci sono alcune proposte della Lega, a costo zero, depositate prima dell’arrivo dei trattori: bisogna rivedere la Pac. Le politiche europee sono folli, suicide, miopi. Occorre andare a Bruxelles rivendicando l'orgoglio e la difesa dell’agricoltura italiana». Lo ha detto Matteo Salvini a margine dell’incontro «2023-2032 L’Italia dei sì. Progetti e grandi opere in Italia e in Basilicata. Come sarà il nostro Paese nel 2032».
LE PAROLE DI BARDI
«La visita del ministro Matteo Salvini», nel pomeriggio a Potenza, al terminal Gallitello delle Fal, «in questa importante fase per lo sviluppo della rete infrastrutturale viaria e ferroviaria della Basilicata, conferma l'attenzione del governo centrale in merito al rilancio della Basilicata anche dal punto di vista dei collegamenti». Lo ha detto il presidente della Regione, Vito Bardi (Forza Italia).
«Dopo l’apertura della tratta Tito-Brienza, inaugurata lo scorso 31 gennaio, e l’inaugurazione di nuovi mezzi, avvenuta qualche settimana fa, per il potenziamento del trasposto pubblico locale Fal - ha aggiunto il governatore lucano - oggi proseguiamo nell’azione di rinnovamento del parco rotabile delle Ferrovie Appulo Lucane».
«Ringrazio per l’impegno profuso nell’accelerazione di certi processi - ha continuato Bardi - l'assessore alle Infrastrutture Dina Sileo, il direttore generale delle Fal, Matteo Colamussi e tutto il personale delle Appulo lucane. Il nuovo Contratto di servizio partito il primo gennaio 2024 e valido fino al 31 dicembre 2033, prevede un importante potenziamento di mezzi e un piano di investimenti rinveniente dal Fondo per lo sviluppo e la coesione Fsc. Ai nuovi treni Stadler a gasolio, già dal primo anno di vigenza del nuovo contratto, è in corso la fornitura di tre treni a doppia cassa a trazione elettrica con alimentazione a batterie, a valere sul finanziamento di 27 milioni di euro. Si prevede la realizzazione di n. 2 ulteriori treni, della stessa tipologia, finanziati per 17,85 milioni di euro con risorse Pon-Pac 2014-2020 Asse C 'Accessibilità turisticà Linea di Azione 2. Nel piano progettuale, al fine di agevolare la viabilità veicolare e di garantire la sicurezza ai cittadini, si prevede la soppressione di ben 24 passaggi a livello sulle tratte Genzano - Avigliano Città e Avigliano Lucania - Potenza Inferiore Scalo, l’adeguamento degli impianti di segnalamento, dei piazzali ferroviari delle stazioni. Altri importanti interventi infrastrutturali saranno interamente finanziati dalle Fal. Sono tutti importanti tasselli che contribuiscono a comporre un quadro complessivo della riqualificazione strutturale e funzionale ferroviaria, oltre che infrastrutturale dei nostri territori, con ricadute positive sulla qualità della vita dei lucani», ha concluso Bardi.
IL COMMENTO DI SALVINI
«Penso che la Basilicata sia una terra con delle potenzialità straordinarie che meriti anche qualcosa in più, uno slancio in più». Così, a Potenza, il leader della Lega, Matteo Salvini, ha risposto alle domande dei giornalisti sulle elezioni regionali in programma nella prossima primavera. Dal 2019 la Basilicata è governata da una coalizione di centrodestra guidata dal presidente Vito Bardi, per il quale Forza Italia sta spingendo per la ricandidatura.
«Nelle prossime settimane - ha aggiunto - conto che i lucani possano sapere quando si vota e quale sarà la squadra. Per me il centrodestra unito è fondamentale. Detto questo, sono convinto che la Lega abbia donne e uomini, che anche adesso si stanno avvicinando dalla società civile, che saprebbero ben governare questa terra», ha concluso.
Ci sono 2,8 miliardi - due miliardi destinati a nuove opere e 870 milioni per la manutenzione programmata - nel budget destinato alla rete stradale della Basilicata: è questo uno dei dati che il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Matteo Salvini, ha presentato a Potenza, nell’ambito delle iniziative denominate "L'Italia dei sì - progetti e grandi opere».
Nel dettaglio, sui 1.000 chilometri di gestione Anas per la manutenzione in Basilicata sono 394 i milioni in fase progettuale, sette di prossimo avvio, 240 di cantieri aperti e 225 di cantieri già ultimati. Tra i quattro interventi in esecuzione, per un investimento di 235 milioni, rientrano quelli per il completamento della Tito-Brienza, il cui primo lotto è stato ultimato e che Salvini ha visitato in mattinata, sulla Ss Bradanica; mentre sono in programma otto nuove realizzazioni per 1,7 milioni di investimento complessivo.
«I progetti già finanziati - ha aggiunto - sono per più di 600 milioni mentre 900 milioni di investimento complessivo saranno destinati alla «Salerno-Potenza-Bari», alla "Potenza-Melfi e al secondo tratto della «Murgia-Pollino». Uno spazio della esposizione del ministro, durata 56 minuti, è stato dedicato anche alla rete ferroviaria che riguarda o riguarderà sul territorio i lavori sulla "Battipaglia-Potenza-Metaponto-Taranto», sulla "Ferrandina-Matera-La Martella», sulla velocizzazione della tratta «Salerno-Taranto» e sulla modernizzazione della "Potenza-Foggia». «In Basilicata - ha concluso - i principali investimenti su di essa ammontano a 15,3 miliardi dei quali 11,4 già finanziati, mentre lo stato di avanzamento dei lavori sulla manutenzione è al 36 per cento e sui 1,4 miliardi preventivati, 892 milioni sono stati già finanziati».
SALVINI A BARI: ANNULLATA LA VISITA
E’ stata annullata la visita e la conferenza stampa di Matteo Salvini a Bari. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti - informa il suo staff - «è stato trattenuto da impegni di governo, a partire dal dossier-agricoltura».
La visita di Salvini al museo Nicolaiano di Bari, con successivo punto stampa, era propedeutica all’avvio della progettazione e dei lavori finanziati nell’ambito del programma degli interventi di tutela e promozione del patrimonio culturale e storico.