POTENZA - Galileiani un giorno, Galileiani per sempre. È lo slogan che ha accompagnato i festeggiamenti per i 70 anni del liceo scientifico «Galilei» di Potenza, evento celebrato al Piccolo Teatro (ex Principe di Piemonte) del capoluogo lucano. Un pomeriggio ricco di emozioni, ricordi, cultura. Un viaggio sentimentale che si è dipanato tra i ricordi di ex allievi, docenti e personale Ata che hanno ripercorso, insieme ad una platea attenta e curiosa, i 70 anni di una Istituzione scolastica che ha partecipato attivamente alla storia non solo della città di Potenza, ma anche dell’intera regione.
Tutto è cominciato agli inizi degli anni cinquanta e precisamente nel 1950-51 quando il Liceo, come istituto autorizzato presso il principe di Piemonte «Opera Nazionale Mezzogiorno d’Italia», operava con una classe di quattordici studenti «pionieri». Il primo documento ufficiale è il registro dell’anno scolastico 1952-53, quando il Liceo viene riconosciuto legalmente con decreto ministeriale del 22 maggio 1953. Da quel momento il Galilei ha cominciato il suo cammino percorrendo i decenni della contestazione studentesca, delle rivendicazioni femministe, gli anni del terremoto, passando per l’internazionalizzazione, la digitalizzazione, la pandemia e la rinascita, guardando sempre al futuro senza mai dimenticare il glorioso passato, formando culturalmente e umanamente generazioni di studenti.
L’evento ha dato avvio alle celebrazioni che termineranno il 18 maggio 2024 nell’ambito del Convivium Galileianum attraverso ulteriori eventi di narrazione dei 70 anni di storia del Galilei offrendo l’opportunità di riflettere sul passato, celebrare il presente e guardare fiduciosi al futuro.
Il pomeriggio, che si è aperto con i saluti istituzionali della direttrice scolastica Lucia Girolamo, del sindaco Mario Guarente e del presidente del Rotary Club Antonio Colangelo, che ha ospitato l’iniziativa nel Piccolo teatro, si è articolato tra interventi accademici di Guido Masiello e Giuliano Liuzzi, docenti associati dell’Unibas, che curano insieme al liceo dei percorsi di approfondimento per gli studenti; di Angela Aguglia, già studentessa del Galilei e docente associato del Politecnico di Bari; di Severino Romano, già studente del Galilei e docente ordinario Unibas.
Ospiti d’onore gli ex alunni Benedetto Vigna, Amministratore delegato Ferrari, e Nick Rosa, esperto di media, scrittore e saggista di fama internazionale, che hanno condiviso con i presenti aneddoti sulla loro vita da studenti; la signora Vigilante, direttrice del liceo dal 1964 al 1998; i figli della preside Amina Capoluongo e del Preside Antonio Videtta, che hanno guidato il liceo dalla sede di via Mazzini a quella attuale di via Anzio. L’evento è stato allietato da inserzioni artistiche con le pose plastiche realizzate da studenti del Galilei, riproducenti opere d’arte classiche e supereroi moderni e dagli intermezzi musicali a cura degli studenti Antonio Laino, Giulio Pedota ed Antonio Sanchirico, con la partecipazione straordinaria di Massimo Brancati.