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«Vieni a vivere a Vietri di Potenza, ti diamo 5mila euro»

«Vieni a vivere a Vietri di Potenza, ti diamo 5mila euro»

 
Redazione online

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«Vieni a vivere a Vietri di Potenza, ti diamo 5mila euro»

Per usufruire degli incentivi, «bisognerà trasferire la residenza a Vietri di Potenza e mantenerla per almeno cinque anni, a partire dal primo gennaio 2023. La misura prevede un contributo di cinquemila euro per ogni nucleo familiare

Martedì 15 Novembre 2022, 13:58

VIETRI DI POTENZA - Contributo di cinquemila euro «che può aumentare in caso di minori di 14 anni all’interno del nucleo familiare più l’esenzione della Tari per cinque annualità». Sono questi i «principali» incentivi previsti «per chi dal primo gennaio 2023 deciderà di trasferirsi a Vietri di Potenza (Potenza)», comune di circa tremila abitanti.
Lo prevede - secondo quanto reso noto dall’ufficio stampa - la nuova misura messa denominata «Vivo a Vietri», messa in campo dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Christian Giordano. Durante l’ultimo consiglio comunale, «all’unanimità è stato approvato il regolamento della nuova misura».
Per usufruire degli incentivi, «bisognerà trasferire la residenza a Vietri di Potenza e mantenerla per almeno cinque anni, a partire dal primo gennaio 2023. La misura prevede un contributo di cinquemila euro per ogni nucleo familiare (a titolo di concorso per le spese di acquisto e di ristrutturazione di immobili da destinare ad abitazione principale del beneficiario), a prescindere dal numero di componenti. Previsto, inoltre, un contributo aggiuntivo di mille euro per ciascun componente del nucleo familiare al di sotto dei 14 anni che frequenterà le scuole a Vietri di Potenza».
«Si tratta - ha sottolineato il sindaco Giordano - di una delle azioni messe in campo dall’amministrazione per provare ad arginare lo spopolamento. È chiaro che lo spopolamento non si contrasta solo con i bonus o con delle esenzioni. Occorrono delle azioni organiche 'ampiè e in sinergia con altri attori, capaci di convincere, prima di tutto, i nostri giovani a rimanere. Stiamo per questo lavorando anche sul rafforzamento e sulla creazione di nuovi servizi innovativi».

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