«Registriamo nelle ultime ore una certa confusione di termini ed eventi legati al ricorso al Tar del comune di Taranto avverso il Dpcm ilva dello scorso settembre - Scrive in una nota il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci -. Desideriamo precisare che il ritiro della nostra istanza cautelare è avvenuto già lo scorso 22 dicembre, come da impegno assunto con il ministro Calenda del tavolo istituzionale romano del 20 dicembre. Il nostro ricorso resta ora in piedi per il solo merito, non trovando necessità di discussione per l’udienza prevista il 9 gennaio prossimo presso il giudice competente.
Allo stato dell’arte non sussistono ostacoli né alla procedura di aggiudicazione né all’operatività dello stabilimento siderurgico.
Ai fini del ritiro definitivo del ricorso occorre che il governo riconvochi le parti interessate e disponga per la firma di un accordo di programma che ratifichi tutti gli argomenti all’ordine del giorno del tavolo istituzionale.
Siamo fiduciosi che ciò avverrà nell’arco di pochi giorni. Nel frattempo gli enti locali sono al lavoro per formalizzare le proprie proposte».

Venerdì 29 Dicembre 2017, 19:30