Quando i vigili del fuoco sono riusciti ad entrare nell’appartamento, in via Aldo Moro, attraverso il balcone, al primo della palazzina, hanno trovato la bambina riversa nel corridoio, tra la porta della cucina e quella del bagno, e l'uomo seduto su una sedia, in cucina. Entrambi sono morti per intossicazione: i loro corpi non erano stati aggrediti dalle fiamme. L'appartamento – secondo quanto raccontano i vigili del fuoco che per primi sono entrati nella casa – era pieno di materiale, soprattutto indumenti conservati in buste di plastica di quelle che si usano per fare la spesa.
“Due stanze dell’appartamento - dicono alcuni vigili del fuoco – non si potevano neanche aprire per quanta roba c'era dentro, un accatastamento alto quasi un metro”. La stanza maggiormente distrutta dalle fiamme e dove presumibilmente è cominciato l’incendio è quella del soggiorno. Anche in questa stanza c'erano buste della spesa piene di indumenti, due letti e tantissime masserizie di ogni genere. “Quando siamo arrivati – racconta un vigile del fuoco - le fiamme uscivano dalle finestre e non si poteva entrare dalla porta di ingresso, che pure era aperta, perchè nella tromba delle scale il fumo era troppo”.