BARI - Il Tribunale civile di Bari, sezione fallimentare, si è riservato di decidere sulla richiesta avanzata dalla Procura di sostituire il liquidatore della società Fc Bari 1908, Cosmo Giancaspro, con altro organo amministrativo.
Oggi in udienza la Procura, rappresentata dal pm Giuseppe Dentamaro, ha insistito per la revoca di Giancaspro. La difesa della società sportiva, attualmente in liquidazione, si è invece opposta. Ha depositato una memoria con numerosi documenti, ritenendo che «non ci sono le esigenze cautelari poste a fondamento della domanda, perché la ricostruzione della Procura non è veritiera», ha riferito il legale. Secondo fonti della difesa, «non c'è pericolo di dissipazione del patrimonio» e quindi «non c'è ragione per la quale Giancaspro venga sostituito» da un commissario liquidatore.
I giudici si sono riservati la decisione a qualche giorno. Lo stesso collegio tornerà in aula per discutere del Bari calcio il prossimo 9 agosto, quando è fissata l’udienza pre-fallimentare per valutare se ci siano i presupposti per aprire una procedura fallimentare così come chiesto dalla Procura