L'opera di Toews è stata scelta tra i sei titoli dei finalisti (20 i selezionati, 89 le candidature).
Queste le motivazioni della giuria: "Ci sono le famiglie felici, ma con quelle non ci si fa un romanzo. Poi ci sono famiglie come quella di Elf e Yoli, dove pazzia, dramma, melodramma, tragedia e commediaccia sono un tutt'uno. Miriam Toews racconta molto bene la nostra disfunzionalità quotidiana, alterna i registri e ci restituisce più di un’esistenza tridimensionale. Personaggi in cui è possibile specchiarsi". A consegnare il premio Ginevra Bompiani, presidente del Comitato promotore del Premio insieme all’assessore alle Culture di Bari Silvio Maselli.
















